Se non hai acqua addizionata con anidride carbonica non vedo nessun tipo di problema nel cercare di far tendere i valori attuali a quelli che hai scelto come target anche prima della maturazione "completa" del filtraggio biologico.
Ovviamente con la dovuta cautela.
Importante è evitare sbalzi di temperatura e pH.
Nel caso tu avessi un impianto di erogazione di CO2, allora il discorso cambierebbe un po'.
Diciamo che, ad occhio, abbassare di un grado kH ogni due giorni non dovrebbe sballare troppo il sistema.
Comunque nel vecchio continente è difficile (perlomeno non sono riuscito ancora a trovare qualcuno che ci sia riuscito) a stabilizzare il ciclo azotato con pH molto acidi.
Ho il ricordo di una vecchia discussione (non su questo forum), in cui due preparati acquariofili discutevano intorno a questo argomento: uno dei due soggiornava in America, e senza difficoltà alcuna, in ogni suo acquario riusciva a gestire la maturazione del filtro biologico a pH molto bassi. Inoltre constatava il fatto che la sua acqua di rubinetto usciva con durezze praticamente inesistenti, e lì intorno gli stessi suoli vantavano acidità accentuate.
Si era ipotizzato a qualche ceppo batterico completamente assente nel nostro Paese.
Tornando a noi, valori leggermente basici favoriscono il processo di nitrificazione. Senza anidride carbonica l'effetto tampone dei bicarbonati in soluzione è, ovviamente, meno evidente. In tal caso l'abbassamento di qualche grado (tedesco) per la durezza carbonatica non pregiudica in manierà così sensibile la stabilità del pH.
Ricorda inoltre che quella che tu misuri normalemente con i classici test per acquariofilia non è il kH reale (ossia la durezza carbonatica), bensi l'alcalinità.
Nel nostro caso, fortunatamente, la maggior parte dell'alcalinità è data dal contributo dei bicarbonati, per cui, in fin dei conti, i due valori son di fatto quasi coincidenti.
Ultima osservazione: per sviluppare un buona quantità di batteri è necessario che sia sempre presente in acqua un piccola quantità di ammoniaca. Senza di questa, l'approvigionamento energetico per i nostri cari batteri sarebbe compromesso.
Ciao ciao
Marco
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