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Vecchio 25-12-2011, 11:27   #8
daniele68
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L'acquario è un ecosistema e una vasca appena allestita si pùò dire che sia sterile.
sterile????
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Siccome mi pare di poter affermare che, le piante siano organismi hanno bisogno dell'azione di una salda colonia di batteri nitrificanti sia nel filtro che nel substrato e non vedo come questo possa avvenire immediatamente, i batteri si insediano lentamente in assenza di luce che li uccide sopratutto in sospensione e se arrivano morti sul fondo non riescono a penetrare nel sottosuolo dove dovranno lavorare per produrre nutrimento alle radici delle piante, per questo gli ho consigliato di diminuire il fotoperiodo e aggiungo di farti prestare componenti di filtro maturi spugne cannolicchi o altro e aggiungere quotidianamente briciole di cibo nel filtro.
i batteri fotofobici sono i nitrosomonas che comunque attuano dei sistemi di difesa quali formare colonie numerose o ricoprirsi di fanghiglia.
Le piante le metti da subito per due motivi:
1) solitamente quando si allestiscono le vasche si inserisce un substrato fertile dove le piante trovano nutrimenti.
2)le piante spostate dal negozio all'acquario subiscono uno stress e vanno in quiescenza in cui praticamente non consumano nutrienti da qui si consiglia di cominciare con fotoperiodi bassi , 5 o 6 ore , piantumando subito avendo bene in testa il layout e le piante da inserire, una volta che aumenti gradatamente il fotoperiodo a otto /nove ore minimo, tutte le piante si saranno riprese e cominciano a consumare. Intanto nel periodo di maturazione non si possono fare cambi d'acqua , questo perchè andresti a diminuire la carica batterica , e le piante comunque cominciano a produrre un piccolo carico organico (foglie che marciscono per esempio). Non ho mai inserito alcun che proveniente da altre vasche e ho sempre avviato i miei acquari da zero, senza nemmeno mettere il pizzico di mangime o prodotti con batteri tipo nitrivec e cose del genere..questo mi fa pensare che in fase di allestimento le vasche non sono sterili come dici all'inizio e che i batteri nitrificanti sono ovunque..devono solo trovare le condizioni adatte a svilupparsi.

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Ho parlato di picco internazionale di azoto perchè è di questo che si tratta è costituito dalla sospensione di composti dell'azoto quali nitriti, pochissimi nitrati e ammoniaca e l'incoerenza dei valori sta proprio qui, non possono esserci i nitrati a 20 perchè non esiste nessuna colonia di batteri nitrificanti che possa produrli metabolizzando ammoniaca e nitriti per questo il picco.
ti consiglio di leggere :
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=152678

vedrai che l'ultimo composto che si forma dal ciclo è proprio il nitrato. Nitriti e ammonica se ha valori di NO3 a 20 mg/l vuol dire che sono stati metabolizzati..l'eccesso di nitrato lo levi solo con i cambi d'acqua...almeno che non hai un filtro di 12 metri e allora alla fine avrai azoto molecolare..e risolvi il problema.

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Se vuoi abbassare il PH sotto quota 7,4 devi abbassare la durezza carbonatica KH ma così vai a rallentare il metabolismo vegetale in quanto KH veicola il carbonio della CO2 per la "respirazione vegetale.
esatto..si deve abbassare il kH ma perché in acquario si costituisce un sistema parzialmente tamponato, in grado di solubilizzare CO2 senza far diminuire troppo il pH.

La correlazione kH pH e CO2 è fondamentale perché somministrando anidride carbonica è l'unico modo sicuro di sapere quanta ne stai immettendo in vasca perché come saprai , a determinate concentrazioni diventa tossica.
Le piante in carenza di CO2 traggono carbonio dal kH esattamente dal Ca(HCO3)2 con relativa precipitazione che si nota sulle foglie di una polverina bianca ..il fenomeno è chiamato decalcificazione biogena

il problema di foxy è principalmente dovuto a luci errate, massa verde da rinvigorire e pasticci eseguiti aggiungendo e togliendo CO2 e vodka nel filtro.., fertilizzazione partita troppo forte..
kribensis credo sia meglio continuare il discorso che hai iniziato nel tuo thread senza inquinare questo di foxy..grazie
__________________
La grandezza dell'uomo non consiste nell'essere felice, ma nell'essere consapevole, lucido.
Georges Minois, Storia del mal di vivere, 2003

Ultima modifica di daniele68; 25-12-2011 alle ore 12:37.
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