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Ma il fattore costi non lo nega nessuno, per carità.
L'unico punto della questione è solamente il fatto che se un prodotto non si può vendere è come se non ci fosse... Di conseguenza mi sembra assurdo continuare a citarlo.
Paolo
guarda che non si parla solo di Italia, si fa sempre in fretta a parlare della nostra realtà, ma gli altri non sono tanto diversi.
Registrare un principio attivo non significa registrare un formulato, sono 2 cose comopletamente diverse, inoltre ogni principio attivo deve essere registrato per una categoria prima di poter essere impiegato.
Sarà anche una questione di soldi come dite voi, ma scusate tanto è anche una questione di sicurezza, altrimenti ognuno potrebbe utilizzare e vendere qualsiasi principio attivo per una qualsiasi applicazione.
E' giusto che i prodotti sanitari in generale siano ben regolamentati perchè ne va della salute di tutti e del pianeta stesso, si parla tanto di ambiente, salviamo l'ambiente, buco dell'ozono, rialzi di temperatura, CO2, Gas serra, protocollo di Kyoto e poi alla prima difficoltà si voltano le spalle.... e questo ovviamente sarebbe un comportamento "responsabile"...
Ciao
Fabio
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