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Vecchio 08-12-2011, 20:18   #1
Angelo91
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Originariamente inviata da Luca_fish12 Visualizza il messaggio
Doctorem, non è che siamo rinunciatari, penso che a tutti noi farebbe piacere vivere in un Paese dove la cultura acquariofila è talmente sviluppata che la insegnano nei corsi pomeridiani e tutto è più consapevole e rispettoso...

Però come diverse cose ci sono delle forti barriere e sarà difficile scavalcarle o abbatterle...
La prima barriera sono proprio le persone che acquistano: in giro e nei negozi vedo gente e penso "poveri noi, dove andremo a finire...". Le persone tra poco non sapranno nemmeno più parlare figuriamoci informarsi per gestire un acquario...

Poi se anche i negozianti vendessero solo i pesci compatibili per valori e litraggio, chi insegna ed obbliga a gestire correttamente la vasca? Molta gente non è proprio interessata a farlo.

Proprio in questi giorni sto studiando una statistica all'università che mi ha fatto molto riflettere: molte persone, una percentuale considerevole, non è interessata allo sviluppo del cibo biologico perchè non gli importa di mangiare cose più sane, tanto comunque avrà altri problemi.
Questo esempio molto lontano dall'argomento può aiutare a capire che parecchie persone non vogliono che cambi questa situazione, l'acquario è un soprammobile e come tale si utilizza, appena mi stufo butto tutto e pazienza.

Il discorso sarebbe da analizzare dall'inizio, e dovrebbe valere per qualsiasi animale; un esempio efficace ma irrealizzabile?

Il patentino. Ti vendo un animale solo se hai un documento che certifica un basilare livello di conoscenza.
Come per la macchina, la guidi se prima fai un corso... Peccato che questa cosa oggi come oggi è pura utopia...
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Non mi fraintendere Doctorem, non sto dicendo che è giusto così e non bisogna fare niente per cambiare la cosa...

E' solo che non vedo soluzioni plausibili e sono una persona piuttosto pratica, poco incline alle battaglie utopiche (forse per mia sfortuna, non lo so). Mi limito nel mio piccolo a diffondere una visione consapevole ed etica dell'acquariofilia ma non ho i mezzi per fare in modo che tutte le persone si avvicinino a questo approccio.

Se qualcuno qui possedesse i "grandi mezzi" allora sì che si potrebbe fare qualcosa di concreto, e sarei uno dei primi ad impegnarmi, esattamente come te!
Quoto tutto, la penso esattamente come te...
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Se la realtà coincidesse con il fenomeno, non vi sarebbe bisogno della scienza.
Angelo91 non è in linea  
 
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