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Originariamente inviata da Fogliam
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I PAR si misurano in micromol per metro quadro per secondo (µmol m⁻² s⁻¹). Nel caso dell'esempio che fai è matematicamente corretto che i valori diventino il doppio ed il triplo in quanto sono sempre riferiti ad un metro quadro. Dal punto di vista pratico non è esattamente così perchè la formula non tiene conto della superficie utilizzata dalle diverse fonti ma nello stesso tempo anche con uno strumento non è possibile misurare i PAR esatti su un punto (a meno che ci fosse un sensore di un metro quadro).
In pratica la formula è corretto ma assume che tutti i led emettano la luce da uno stesso punto al centro di una superficie di metro quadrato.
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non voglio entrare in polemica, ma semplicemente cercare di capire, che io sappia se una plafoniera misura 50 x 50 e distribuisci 10 led sulla superficie hai X lumen ed ottieni xxx lux e xxx Par
se invece li distribuisci su una plafoniera 80 x 50 i lumen rimangono invariati ma diminuiscono sia i LUX sia i Par, perciò se utilizzi un mazarra per illuminare una superficie di 50 x 50 e 2 mazarra per illuminare una superficie 100 x 50 stai tranquillo che i PAR e i LUX rimangono invariati, è giusto quanto dici se viene calcolato un unico punto di emissione coprendo la medesima superficie, lo stesso errore c'è sulle Vertex infatti se noti sono uno il multiplo dell'altro, non calcolando la superficie, altra cosa molto importante non credo sia esatto affermare che non si possono misurare i Par e i Lux in punti ben precisi anzi è proprio così il sensore legge il punto esatto dov'è posizionato e non tutto il metro quadro.