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Forse mi sono espresso male.....
io non intendevo dire che un prodotto usato deve essere accettato anche se palesemente difettoso. Come dice Giangi, che si tratti di rapporto tra privati o tra negozi la legge non cambia.... se truffa è, lo è anche tra privati e ognuno ha modo di esercitare i propri diritti anche in sede giuridica.
Quello che io volevo dire è che se si acquista un prodotto usato, bisogna essere consapevoli che tale è. E che quindi non posso aspettarmi un oggetto equiparato al nuovo o addirittura con la garanzia (fatto salvo che sia dichiarato espressamente che si tratta di un prodotto seminuovo ancora in garanzia). Ne tantomeno posso pensare di abbassare il prezzo a meno della metà del prezzo proposto, solo perche' ho il rischio che mi arrivi un prodotto fallato. Se il prodotto è fallato si restituisce, indipendentemente dal prezzo pagato.
E' chiaro che se il venditore dichiara i 6 mesi di vita è giusto chiedere lo scontrino in modo da poter esercitare la garanzia, su questo siamo d'accordo, ma questo esula dallo stato generale del prodotto in relazione del prezzo proposto/accettato.
Se ad esempio decidessi di acquistare una plafoniera sul mercatino, non posso aspettarmi che questa arrivi nell'imballo originale, tutta ben incelofanata e confezionata e con i neon nuovi... Devo mettere in conto che almeno i neon li dovrò cambiare... Se poi mi arriva una cosa diversa da quella fotografata, con evidenti segni di usura o danni e magari pure difettata allora ci sono tutti gli estremi della truffa ed è giusto che il venditore si assuma le proprie responsabilità.
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