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Vecchio 17-11-2011, 15:25   #5
buddha
Stella marina
 
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appena l'acqua si opacizza sei alla massima proliferazione dimostrabile..quindi doso sicuro di mettere batteri vivi..da li in poi quanti di essi muoiano e' difficile dirlo perchè dipende non solo dallo zucchero (che sicuramente non è la sostanza limitante), ma appunto da tutte le sostanze consumate che erano presenti in provetta..
l'esperienza di laboratorio mi dice che un terreno di coltura allestito da terreni liquidi tipo "nutrient broth" mediamente consente di rinverdire la coltura anche dopo un mese..quindi ci sono batteri che sopravvivono almeno un mese..
qui le variabili sono molte....a partire dal non sapere quante sostanze sono presenti nella fialetta (ma devono sopravvivere per molto tempo quindi non saranno molto diluite, ma al limite di concentrazione per fare vivere i ceppi nella fialetta)..la valutazione della settimana di utilizzo è assolutamente sommaria certamente..provai a trasferire una piccola parte (tipo 50 ml) della coltura di partenza in altra acqua sterile a fine settimana e aggiunsi zucchero, l'acqua si riopacizzò a dimostrazione che i batteri erano ancora vivi nella coltura originale..in che percentuale impossibile saperlo..
logico che passata la fase di crescita rapida c'è la fase di stasi e quindi di riduzione..
però i morti diventano cibo, i vivi continuano a colonizzare..non solo non fa male, ma dai qualcosa in più, all'inizio come batteri vivi selezionati e poi in percentuale man mano maggiore come cibo..quindi perchè no?
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