Daniele, il discorso di
Marco è da condividere appieno, te lo dico per esperienza personale.
Più esemplari nella stessa vasca (quindi, per forza di cose, vasca più grande), comporta non solo un ambiente più stabile e più spazio per i pesci, ma anche, forse molto più importante, una maggiore variabilità genetica...mi spiego: una vasca da 20 o 30 litri con, ad esempio, una coppia/trio di killi, vedrà pochi esemplari in riproduzione, quindi tutta la prole avrà i geni di pochissimi esemplari genitori.
Continuare ad allevare per generazioni e generazioni con questo sistema, porterà indiscutibilmente ad un indebolimento a livello genetico, dato che, in parole povere, i geni sono sempre più o meno gli stessi.
Allevare invece grossi gruppi, significa che non solo il maschio più bello, più grosso, più aggressivo ha la possibilità di riprodursi, ma anche il secondo, il terzo, il "piccolo ma furbo"

...come in natura del resto. C'è poi maggiore competizione.
E questo è un indubbio vantaggio, in una situazione comunque artificiale che, per forza di cose, vede molto spesso l'incrocio tra consanguinei, più o meno stretti.