Ciao a tutti, purtroppo oggi, facendo in test, ho scoperto di avere 0,3 mg/l di nitriti in vasca (test della jbl, il colore era a metà tra 0,2 mg/l e 0,4 mg/l, l'ho pure rifatto due volte)
.
La vasca è da 120 litri, avviata circa 5 anni fa causa trasloco, con dentro una coppia di plevicachromis pulcher e un branchetto di 5 cory aeneus.
La causa dei nitriti è sicuramente il cambio filtro, che ho fatto in questa maniera:
il 17/10 ho montato il nuovo filtro (pratiko 400, ne avevo parlato anche in sezione tecnica) e l'ho lasciato andare insieme al vecchio filtro interno, mettendolo circa a metà potenza.
2 giorni fa ho tolto il filtro interno, ho trasferito i cannolicchi dal filtro vecchio a quello nuovo*, cercando sempre di tenerli a bagno dell'acqua dell'acquario.
Subito prima del cambio filtri ho fatto tutti i test, compreso quello dei nitriti, che erano a zero spaccato (o meglio, secondo il test jbl erano minori di 0,01 mg/l, che è l'indicazione più bassa)
Oggi rifacendo il test mi sono trovato l'amara sorpresa.
I pesci si comportano esattamente come al solito, respirano normalmente, mangiano con voracità e nuotano nella parte bassa della vasca. Le melanoides stanno dormendo sul fondo.
La domanda è: cosa mi consigliate di fare?
Sicuramente terrò la situazione sotto controllo.
Il cambio d'acqua tenderei ad escluderlo per evitare di prolungare il problema... faccio bene?
Ho a disposizione un aeratore che ho già predisposto in vasca, ma per il momento è spento perchè vorrei evitare sbalzi di ph (utilizzo co2, circa 15- 20 bolle al minuto)... è il caso di accenderlo o va bene così?
* il pratiko 400 ha 4 cestelli: in due c'erano i cannolicchi della askoll, negli altri due in teoria ci sarebbe dovuto andare il carbone attivo. Invece di mettere carbone, li ho lasciati vuoti mentre andavano entrambi i filtri, poi quando ho tolto il filtro interno li ho riempiti con i cannolicchi presi dal filtro interno (ci sono stati tutti).