Le caridine le ho messe come al solito come tutti gli altri pesciolini: sacchetto in acqua per un quarto d'ora,poi ogni 5 minuti prendo un biccheire di plastica e ci verso un poco di acqua d'acquario alla volta.Questo per circa 6-7 volte,poi li libero con calma.
Per la caridina non credo fosse l'esoscheletro,era tutta rossa e molliccia,e dentro era "piena".Le altre spero si moltiplichino a dovere.Le ho contate,sono 7

Ho notato un notevole interessamento dei nannostomus nei confronti delle caridine:gli vanno vicino,le toccano un poco e poi vengono scacciati in malo modo con delle belle frustate con le antenne

Volevo avere un parere sui valori dell'acqua: secondo te per abbassare quel Gh mi conviene fare cambi più sostanziosi o comunque più frequenti?Le caridine fino a che Gh resistono?
Per la parte sinistra sempre qualche hygrophila??
A sto punto tolgo l'erbetta,ci metto l'hygrophyla corymbosa che mi piaceva parecchio a sinistra e lascio il centro conpletamente scoperto.Quando si levato le alghe riprovo con qualche pratino,che ne dici?
p.s. Mi hanno consigliato di dirigere il getto della pompa verso il centro vasca verso la superficie,ma così facendo la CO2 non viene presa in pieno dal getto e va subito in superficie.Ho provato diverse volte invece a dirigere il getto verso il vetro,che quindi investiva la CO2 e l'intera vasca era piena di bollicine(e le piante ringraziavano producendo ossigeno a manetta),ma il cibo che somministravo restava in superficie e non scendeva,con i nannostomus che si incazzavano

.Come posso posizionarlo?
Ciao!