Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 17-10-2011, 19:52   #4
Enza Catania
Ciclide
 
L'avatar di Enza Catania
 
Registrato: Aug 2011
Città: SUD
Acquariofilo: Dolce
Messaggi: 1.681
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 3 Post(s)
Feedback 5/100%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da Venus Visualizza il messaggio
Quote:
forse questp spiegherebbe perchè un pesce che ha subito un rallentamento del suo metabolismo subito dopo depone, oppure un altro dopo un temporale che nei paesi d'origine probabilmente portava a una piena diventa fertile
La riproduzione avviene sempre nel periodo di maggiore abbondanza di cibo per i genitori che si preparano ed i nuovi nati che devono crescere.
Questo è concomitante con le inondazioni (esempio tipico, l'Amazzonia) perché milioni di ettari di foresta vengono allagati e quindi un'incredibile quantità di cibo "terrestre" diventa disponibile per gli animali acquatici.
Lo stesso avviene con i pesci subtropicali e temperati nel momento del rialzo delle temperature, che condizionano la riproduzione delle alghe unicellulari, quindi dello zooplankton e via via di tutta la catena alimentare.
In definitiva, non è il pericolo, ma la disponibilità di cibo a influenzare la riproduzione.
E' proprio a questo che mi riferisco, la conservazione della specie; gli esseri viventi di cui parliamo non hanno una concezione temporale così come noi la intendiamo quindi vivono il momentaneo squilibrio come un segnaledi pericolo, abbassamento del ph o della durezza o viceversa, quindi un pesce che vive in acque tenere, risponderà ad un segnale di innalzamento come un pericolo per la riproduzione e andrà in stasi ciò stimolerà dopo la sua ripresa. comunque l'argomento è molto interessante.
Enza Catania non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,16396 seconds with 13 queries