Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 17-10-2011, 10:55   #7
davide.lupini
Imperator
 
Registrato: Jan 2009
Città: N/A
Acquariofilo: Dolce/Marino
Età : 41
Messaggi: 8.922
Foto: 0 Albums: 3
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 138 Post(s)
Feedback 21/100%

Annunci Mercatino: 0
Quote:
I cambi di osmosi (quindi abbassare la conducibilità) simulano il fenomeno delle precipitazioni....quindi alzare la T in concomitanza, non ha molto senso (IMHO)

Io "potenzierei" l'alimentazione con del chironomus due (anche tre) volte a settimana (per max due settimane) come dice Davide, abbasserei la T a 22°, farei cambi ravvicinati di sola osmosi...e aspetterei di vedere cosa succede.

Se non succede nulla allora rialzi la T (gradatamente) a 27, e fai scendere il ph a 5/5,5 tramite torba, facendo cambi non più di sola osmosi.

Mi raccomando, tutto questo processo, fallo GRADUALE, non di botto da un giorno all'altro. Tutto quello che ti ho scritto lo fai in un mese, con una settimana per ogni transitorio e una settimana di valori stabili.
Durante tutta questa fase i pesci vanno monitorati il più possibile

In bocca al lupo e tienici informati
Complimenti per gli esemplari!
marco ti sarai sbagliato, a 22° questi gli tirano le pinne la 1° cosa che si beccano è l'ichtio, sono del bacino dell'orinoco, son stati ritrovati nella laguna di morichal, rio meta, sia in colombia che venezuela, sono come i miei insignis, stanno a t° elevate (25/29°) me lo ha detto anche federchicco, con loro la t° si deve innalzare.
il discorso stagione secca stagione delle piogge è un discorso lungo ed è inutile che lo scriviamo qui, bisogna fare un topic come dio comanda e disquisire li.
paragonare dei fenomeni che in natura hanno tempistiche di mesi a quello che riproduciamo noi in poche settimane (forzatamente aggiungo io) non si tiene mai conto di quello che stà in mezzo, tra la stagione delle piogge e la stagione secca c'è un periodo di stasi in cui le acque rallentano il corso, c'è la sedimantazione di detriti maggior presenza di nutrienti (animali e vegetali), i valori si stabilizzano (conducibilità bassa e ph che si abbassa), la t° comincia ad innalzarsi e inizia il vero boom alimentare con le conseguenti riproduzioni (vista l'abbondanza di alimenti in acqua.
non si può fare un semplice discorso bianco e nero senza contare le sfumature di grigio che stanno in mezzo, senza contare che bisogna tenere conto della natura delle acque di cui si vuol trattare, acque nere, acque bianche e acque chiare non hanno il medesimo comportamento.
davide.lupini non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,09860 seconds with 13 queries