Io faccio il consulente del lavoro, e ho un metro dato da alcuni fattori, quali numero di dipendenti, ore di straordinario lavorate, casse integrazioni richieste etc etc: in linea di massimo vedo più paura che elementi reali di difficoltà, anzi, se guardo le ore di cassa integrazione richieste, ne ho moooolto meno degli anni passati, e questo potrebbe essere un buon segno. In compenso, però, le aziende preferiscono utilizzare molti straordinari piuttosto che assumere nuovi dipendenti, e questo proprio per l'incertezza sugli ordinativi futuri, non c'è garanzia di ordini sul lungo periodo...e per tutti, sempre e comunque, lamentele per la difficoltà di ottenere pagamenti ( e questo vale anche per me, sigh!).
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Originariamente inviata da K-Killer
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La crisi si sente ma purtroppo i problemi sono a monte.....Ho amici che non sanno più dove sbattere la testa!
Per fortuna problemi di lavoro non ne ho,semmai opposto.. ma capisco come moltissimi si ritrovino col culo a terra perchè le aziende non investono sui giovani perchè costano troppo visto che son laureati.
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Guarda che non è per niente vero che un laurato costa di più...lo puoi assumere anche come apprendista!! Il costo del dipendente è dato dal lavoro per cui lo assumi (mansioni), non dal titolo di studio!
