Bettina con tutto il rispetto per gli ptero (pesce a me carissimo come ben sai) ma a livello di valori è decisamente più adattabile di molti nani.
anche i mesonauta wild così come gli ptero wild e f1 si riproducevano tranquilli anche a ph 6.8/7 e conducicbilità sui 200/300µS, con gli agassizii neanche se ne parla, iniziano a farlo a ph 6.5 ma non portano avanti una covata che una, a ph 6.7 si bloccano, con ph inferiori al 6 e conducibilità basse (inferiori a 100µS) si sono riprodotti benissimo con % di schiusa molto elevata.
credo che marco possa confermare la stessa cosa nei suoi trifasciata (si esatto parlavo di camillo credo che al prossimo acquisto provo a prenderli pure io e vediamo se son "miracolosi" come dice

).
con i borelli e i cacatuoides ad esempio non ho avuto grossi problemi si riproducevano un paio di volte al mese ma è anche una questione di adattabilità a determinati valori.
per gli altispinosa basta un'echinodorus bassa o un coccio o qualunque cosa liscia, alla fine se devono deporre un luogo che gli piace lo trovano, non farti troppi problemi.
secondo me con la gestione che vuoi fare sono la scelta migliore eviti di torbare mantieni +/- i valori attuali (magari abbassi il dosaggio dei sali
![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
) e tieni le tue amate lumache in vasca
io non uso sali e i pesci si son sempre riprodotti con l'acqua di rubinetto mischiata a RO
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Quote:
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Naaa non ho mai visto fallire riproduzioni di pesci per colpa di un brand di sali, e poi potrebbe avere un senso questo discorso se allevi dei grigioni selvatici(Hai mai visto i macmasteri wild?Sono dei cessi con le pinne!....)
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come sai a me piaccione le bestie "sbiadite" i cupido, wavrini, maronii le guianacara (ti è arrivato l'mp?)

non spiccano per colorazione
