Io di lavoro costruisco pompe. Posso farvi una spiegazione moooolto a spanne.
Per dimensionare il motore delle pompe si usa una formuletta:
Potenza Assorbita = Portata * [(Pressione) / (varie costanti*Rendimento Pompa)].
Da alcune tabelle sviluppate negli anni, viene tutto semplificato in Portata * K (una costante legata alla pressione).
Consideriamo un "K" che è la pressione sviluppata dalla resistenza all'acqua dala forma delle pompa e delle griglie, oltre all'attrito dell'acqua sull'elica.
Poniamo K=x (per semplicità di calcolo).
Se portata 5000 l/h * x = 8W, portata 10000*x = 16w.
La potenza del motore è data dai suoi poli e dal numero di avvolgimenti di rame al suo interno. Il rame e gli avvolgimenti hanno ingombro e costi. Si può verificre il tutto guardando un listino di motori elettrici per modellismo, online.
Non ha alcun senso montare un motorino sovra dimensionato e più costoso su una pompa che non necessita quella potenza. In conclusione, un motore troppo piccolo non regge lo sforzo maggiore e fonde...Montare un'elica più grande causa un aumento della potenza ASSORBITA, quando si supera il limite il motorino va in pappa dopo tot ore di lavoro.
Provate a fermare l'elica e far girare il motorino, nonostante il giunto magnetico permetta temporanee interruzzioni, alla fine il motorino fonderà...
E' come gli alimentatori per i led o le lmapade: lampada che consuma 80w, un alimentatore, lampada che consuma 40w, un'altro alimentatore.
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