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Originariamente inviata da donatowa
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lasciando stare tutto quanto da te sopra scritto, ti rispondo solo dicendoti che esistono delle tabelle con degli standard internazionali sulla misurazione della temperatura colore della luce e questi sono i K (da questo non si sfugge) sappiamo benissimo che dalla scala cromatica
partendo dai 650 nm più scendiamo verso i 450 nM maggiore sarà la gradazione K, e questo è assodato.
il fatto che più sali di gradazione e più perdi in efficienza luminosa è assodato e tutte le case serie lo mettono in evidenza basta saper leggere i data sheet nella voce CRI
• Typical CRI for Cool White (5,000 K – 8,300 K CCT) is 65.
• Typical CRI for Neutral White (3,700 K – 5,000 K CCT) is 75.
• Typical CRI for Warm White (2,600 K – 3,700 K CCT) is 80.
se noti c'è la differenza ed è dichiarata io per questioni di praticità ho inserito quelli della CREE ma tutte le case serie lo fanno.
il fatto di utilizzare gradazioni alte nelle nostre vasche è dovuto oltre ad un fattore estetico ma ad un fattore biologico e di fotosintesi degli animali, ti prego non venirmi a dire che i k del sole sono di 5500 K perchè nulla hanno a che vedere con i raggi del sole filtrati dall'acqua e con i K che ci ritroviamo a 4-5 metri di profondità, perciò in questi casi ti devo ricordare che la fisica non sempre è applicabile su tutto ma va valutata nello specifico di caso in caso.
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Donato, postami per favore "una tabella degli standard internazionali" (magari citando quali standard) che identifichino in modo esaustivo la differenza tra 15000 piuttosto che 20000 kelvin
Quando sono rappresentati, sono delle linee logaritmiche che passano da 10000 ad infinito in uno spazio di colore di un nullesimo.
Questa assoluta approssimazione consente a chiunque di dire quello che gli pare e anche a fare si che alcuni produttori se ne approfittino