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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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Alla fine, finchè ho un lavoro, un tetto sulla testa e 4 soldi per i miei giocattoli, finchè sono libero di salire su una nave, un aereo o un apecar e andare dove voglio, finchè non mi arrestano se dico quello che penso... io al gioco ci posso anche stare.
Guardando al passato, ogni società umana precedente era peggio di quella attuale.
Mio nonno alla mia età era in guerra e gli hanno bombardato casa e famiglia, mio padre a 40 anni prendeva 1 milione al mese e ci sognavamo due macchine in casa o due televisori...
Io oggi alle mie bimbe posso offrire molto di più... non facciamo sempre i lagnosi. 
Oggi siamo inondati da una marea di informazioni che il più delle volte generano angoscia... 50 anni fa se esplodeva una miniera in Cina non lo vremmo saputo, se in Iran impiccavano 200 persone chissenefregava, se in siberia c'era il terremoto cazzi loro... e si viveva più sereni.
Più ignoranti, certo, ma più sereni.
Oggi (permettetemi il francesismo) se nell'Ohio scorreggia un cane, lo sa tutto il mondo.
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Paolo ti quoto....però il brutto non sarà per noi se le cose continuano così,sarà per i nostri figli,e la cosa mi fà incazzare ancora di più.
Consideriamo anche un'altra cosa, noi siamo una generazione di 40 anni.....e onestamente oggi come oggi ragazzi di 25 anni si trovano più in difficoltà di noi quando avevamo la stessa età, poi ovviamente alla fame non siamo e ci lamentiamo per tutto e di più,però il merdaio sta peggiorando di brutto.
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!