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Vecchio 30-08-2011, 22:32   #14
daniele68
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E' esatto quello che scrivi ma per non provocare terrorismo a chi si vede qualche colonia di cianobatteri in vasca bisogna sottolineare che:
le tossine sono tossiche a determinate concentrazioni e questa è direttamente proporzionale alla quantità di cellule presenti.
Le cianotossine sono studiate e monitorate anche per salvaguardare la salute umana in quanto presenti negli alimenti e qualche volta nelle acque-
Il maggior portatore di cianotossine negli alimenti è proprio il pesce, questo perchè nel corso della sua vita le accumula nell'organismo ma non per questo arriva alla morte.

Chiudo questa parentesi, senza sminuire la tossicità delle cianotossine perchè per arrivare a far morire i pesci in vasca per le cianotossine vorrebbe dire avere una invasione massiccia a livello di schiuma, non effettuare cambi (che vanno a diluire eventuali alte concentrazioni), in pratica una vasca lasciata morire.
Per fortuna l'acquariofilo appena vede queste formazioni si allarma e cerca rimedi.
Un segnale che la natura emette quando c'è qualche cosa di non buono è proprio l'odore.
Quando l'acquariofilo si accorge che queste formazioni batteriche hanno odori sgradevoli si accende ancora un ulteriore campanello di allarme e si corre a ripari.
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La grandezza dell'uomo non consiste nell'essere felice, ma nell'essere consapevole, lucido.
Georges Minois, Storia del mal di vivere, 2003
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