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Guarda, io sono ingengere, ho amici e parenti con diverse lauree. O sei disposto a girare il mondo, o in Italia con la laurea non dico che ti ci pulisci il didietro o quasi. Come Ingegnere sto cercando di cambiare lavoro proprio ora e di offerte e' vero che ce ne sono tante, ma trovi o lavoro CoCoCo, o come tutto fare caricato con le responsabilita' di un Dirigente, pagato , sempre se ti assumono , 100€ piu' di un operaio.
Il mio consiglio e': Laureati in quello che ti piace, e poi cercati un lavoro come se la laurea non l'avessi.
Scordati il ricercatore, sempre se vuoi restare in Italia (chi era a Livorno ricordera' cosa disse Ike Olivotto di come sono trattati i ricercatori).
Il discorso cambia in due casi:
1) ti piace andare a vivere all'estero: allora sfrutta l'Erasmus e prendi piu' contatti possibili mentre studi. In questo modo puoi aprirti possibilita' interessanti.
2) hai parenti o amici fraterni che ti possono sistemare, allora il discorso cambia.
Quindi la morale e': Laureati, perche' la cultura e' sempre un miglioramento della vita, ma non contarci per il lavoro.
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