Infatti secondo me va distinta l'evaporazione con la presenza di microgocce che possono essere staccarsi dalla massa d'acqua. Nel caso del vetro superiore di Scriptors, quella che raggiunge il vetro superiore è evidentemente acqua con sale disciolto, e solo la distillazione che avviene in un secondo tempo provoca la formazione dell'incrostazione..
Comunque per esempio nel marino dove la salinità è un parametro che va mantenuto costante con maggiore precisione che nel dolce (almeno questa è la mia esperienza..

) si rabbocca sempre con acqua di osmosi, altro è valutare il consumo di sali (in particolare Ca e Mg) dovuto alla crescita dei coralli.
Concordo sul fatto che se una persona rabbocando con acqua di rubinetto immette sia l'acqua persa per evaporazione che i sali consumati per il fabbisogno della vasca, prenda due piccioni con una fava.. come si suol dire...
Una domanda mi sorge spontanea: al di là del valore di KH, non si rischia che vi siano altri sali che non utilizzati (perchè non consumati dalla vasca) e continuamente accumulati (perchè presenti nell'acqua di rete) possano essere poi dannosi per la vasca? O il loro quantitativo è comunque sempre trascurabile?
