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Vecchio 15-07-2011, 17:33   #18
erisen
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Originariamente inviata da ALGRANATI Visualizza il messaggio

se andiamo a vedere in natura le abitudini di questi pesci i primi sono degli enormi nuotatori istancabili ( e lo possiamo vedere anche in vasca ) e inoltre spesso e volentieri arrivano a dimensioni imbarazanti anche per vasche da 20 lt.
i secondi spesso, in natura, passano la loro vita chiusi in un'anemone di qualche centimetro senza mai muoversi , idem per i gobidini ( per esempio okinawe ) che, scelta l'acropora chè + gli sfagiola, non si spostano mai +.

Perchè dovrebbe essere giusto o preferibile la prima opzione rispetto alla seconda?
hai centrato il mio pensiero Algra !!!

oltretutto ho letto che in natura i pesci pagliaccio spesso vivono in piccole colonie, dove solo la coppia riproduttiva raggiunge grosse dimenzioni, mentre i maschi restano di dimenzioni molto contenute.

alcune persone dicono che i pesci pagliaccio in 20 litri vadano incontro a 'nanismo indotto', ma non è affatto così!

i pesci e molti eterotermi in genere, crescono in base e allo spazio e al cibo disponibile!
e se restano più piccoli non vuol dire che soffrano di nanismo.... ma che magari sono membri secndari di una colonia, o che magari sono più debili e si nutrono meno o hanno un minor territorio per loro disponibile.

il mio pesce pagliaccio di 3 anni e mezzo è perfettamente proporzionato infatti, nonostante sia rimasto di soli 3 - 4 cm.... non mostra segni di nanismo indotto
erisen non è in linea  
 
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