Bene bene, cominciamo a parlare di cose serie...
Intanto grazie a tutti per questi primi interventi. Concordo pienamente in una approfondita proggettazione e/o simulazione prima di iniziare. Per la realizzazione c'è tempo, la voglio infatti iniziare in autunno perchè devo spostare delle piante per creare le fondazioni della serra. Prima cosa che farò è confrontarmi con un ingegnere termoidraulico per capire come sfruttare questa specie di geotermia che mi è venuta in mente.
Ora io ho un pozzo come dicevo e le autoclavi siedono a 8 mt sotto il livello del terreno, mentre la pompa pesca a 35 metri circa.
L'acqua oggi, con 36 gradi al sole, esce dal pozzo a 16.
In 120 minuti lasciata in un secchio d'acqua è passata da 16 a 30 gradi.
Detto questo, io credo che progettando bene il sistema di raffreddamento interrato, senza usare la pesca del pozzo che comporterebbe probabilmente l'uso di una pompa da 1 cv... dicevo, sfruttando il sistema delle vasche interrate a 1mt sotto terra + eventuale serpentina di piccole dimensioni per il rimando in refugium... avrei una grande riserva d'acqua sempre fresca sotto i piedi. Come ho già potuto constatare per modificare la temperatura di 2400 litri d'acqua esposti al sole con altri 3000 e passa che siedono al fresco... ci vuole un bel pò. Ma un bel pò ovviamente non è una risposta, da qua l'esigenza di un calcolo specifico per capire bene dove si va a finire. Nel senso che non vorrei trovarmi con il problema contrario, ossia che poi l'acqua mi risale troppo fredda...

ma non credo.
D'altro canto, per riscaldare poi in inverno con 0 gradi fuori... Calfo mi dice che basta tenere la serra a 25 gradi... ok, ma a quel punto le mie taniche interrate saranno controproducenti?
Mi conforta sapere che il "litraggio da lavorare" e nutrire è quello abitato; altrimenti il progetto sarebbe stato scartato- 6000 litri da nutrire sono un mutuo. Già 2400 non sono pochi, ma diciamo che con gli accorgimenti che intendo mettere in atto, non dovrebbero essere tanto lontani da vasche di metà litraggio condotte con metodologie tradizionali, forse anche meno.
Come scrive Calfo, ovviamente il sistema di controllo della temperatura con riscaldatore o refrigeratore è ottimo e preciso, ma molto oneroso. Ad esempio si parla di come progettare la serra, ossia non troppo alta in maniera da mantenere d'inverno il calore concentrato in basso.
Poi se va male posso sempre allevare orate e cozze fresche?

Speriamo di no.
Comunque con i consigli dei più esperti ed un'attenta progettazione credo veramente si possa ricavarne un progetto interessante.