Mha sarò io che sono stordito ma alle volte non vi capisco propio, che c'entra l'essere razzisti con il vivere quotidiano ?
Non mi sembra che nessuno abbia scritto via tutti gli stranieri che sia gente buona o cattiva, si sta guardando fuori dalla finestra e si guarda,e io vedo oltre tanta brava gente straniera,altrettanta che ciondola ubriaca e che è cattiva,venite a fare un giro in centro a Ferrara dove ancora è una città vivibile,e guardiamo nelle piazzette insieme, poi tiriamo le somme,oppure giriamo a Modena e anche lì tiriamo le somme.
Questo a mio avviso non è essere razzisti ma semplicemente vedere la realtà delle cose,in uno stato dove la criminalità è punita cosi come pulisce un straccio asciutto sullo sporco secco...mi sembra ovvio che Italiani e stranieri si sentano se non protetti più al sicuro che in altri stati e quindi chi delinque tende a stare qui ,però non mi sento di scusare nessuno,perchè a delinquere non ti obbliga nessuno,così come non scuso i politici perchè nel mio piccolo penso che se facessero leggi giuste la giustizia si adegua,e non penso che tutta la colpa di questo merdaio sia degli extracomunitari come non pensavo che lo fosse dei meridionali, però che ora come ora ci sia un problema da una parte degli extracomunitari mi sembra assurdo volerlo nascondere,e volerlo far passare come razzismo.
Quoto Romano per quanto riguarda la malavita Americana e tutto quello che di brutto abbiamo esportato, però Pietro non mi sento di poter dire che perchè i nostri hanno fatto questo,sia giusto e doveroso accettare quello che arriva di brutto in Italia.....e onestamente non capisco perchè non posso scrivere e pensare che la mia patria sia l'Italia cioè non riesco a capire cosa ci sia di sbagliato nel ragionamento,perchè sarà sempre mia in qualsiasi posto io vada,così come penso che sia la stessa cosa per gli stranieri venuti in Italia.
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Tu num me rompe' er ca', no, no, tuà... a muà... non m'hai da rompe' er ca'!
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