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Originariamente inviata da daniele68
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Escludo la temperatura se non supera i 40°C all'nterno.
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Taglio il resto del post, su cui non ho nulla da contestare; anzi, è molto interessante la competizione tra lieviti e batteri.
Sono però in disaccordo sugli effetti del calore, per un semplice fatto geografico.
Qui si parla di un palermitano, e sappiamo bene che ogni estate i telegiornali riportano record su record, a proposito delle temperature della Sicilia.
Steath ha detto di avere 30°, ma il suo post riporta l'orario delle 10 e mezzo di sera.
Io credo che nelle 24 - 48 ore precedenti, nel primo pomeriggio, possa essere arrivato a 34 o 35.
Sappiamo per esperienza che la vecchia bottiglia di Coca, col gel, alzava 2 - 3 gradi in inverno, con 20° nell'ambiente, mezzo millimetro di polietilene e la fermentazione rallentata dalla gelatina.
Ora abbiamo una reazione più vivace, l'isolamento è costituito da mezzo centimetro di vetro, e al di là di quel vetro potrebbero esserci 32 - 33 - 34 gradi. Forse più.
Non dico che abbia fatto fuori tutti i Cerevisiae, ma credo che gli abbia dato una bella botta.
A questo dobbiamo aggiungere la tua novità (decisamente interessante), ovvero la competizione con i batteri che si innescherebbe da un certo valore in su.
Se non ho capito male, più si aumenta la temperatura e più si penalizzano i lieviti a favore dei batteri, e non so cosa possa esserci di peggio che il mese di Luglio a Palermo.
Non è che voglio essere insistente, ma tra me, frtommy, yspanico, steath, e non so quanti altri ci stanno provando, è proprio un siculo l'unico che ha lamentato questo problema...
Non riesco a credere che si tratti di un caso.