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Originariamente inviata da Luca_fish12
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Come tutte le cose lo era di meno, infatti le lampadine a incandescenza erano più inquinanti, i neon t8 rispetto ai t5 avevano un rapporto inquinamento/efficienza diverso...piano piano si rende più efficiente la tecnologia!
Magari i primi filtri e le prime plafoniere consumavano anche più watt rispetto ad ora!
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Il problema è che la gente diventa sempre più esigente.Non basta più un semplice filtro o una illuminazione che crescono Microsorium e Anubias.Ormai dev'esserci una mega sump e per le piantine zen una plafoniera che potrebbe illuminare mezzo paese.
La gente guarda tanto la "bellezza" ma quasi mai la utilità.Quante persone mettono del materiale isolante intorno all'acquario?Tempo fa era normale!
Senz'altro l'acquariofilia ha un impatto sulla natura,ma i conti che vengono fatti in questo topic non sono tanto giusti.
Allora quanto pesiamo il fatto che,se questa gente non si occuperebbe in questo tempo dell'acquario,cosa farebbe di altro?Gare d'auto,camminare in montagna per raccogliere funghi e spaventare anche l'ultimo gallo cedrone o magari intasare l'autostrada perchè sta tornando dalla spiaggia dove ormai non c'è neanche più spazio per l'ultimo granchio che vuole meditare?
Un altra cosa da considerere.La maggior parte della gente che tiene animali a casa rispetta di più la natura e il singolo animale,molto di più di altre persone che se ne fregano di un altro essere vivente.
Come diceva già Konrad Lorenz:si protegge solo quello che si conosce
