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Dunque per somministrare cO2 devo intervenire sul kH il kH come si sa fa da tappo al pH e lo stabilizza, per fare ciò sappiamo che il kH non deve scendere sotto non mi ricordo comunque non deve scendere troppo da 10 fino tot va bene e mantiene fa da tappo al pH sotto la cifra che non ricordo il pH può avere improvvisi sbalzi e diventa pericoloso. Io devo visto che avendo consultato la tabella ho 10 ppm di cO2 quindi poca, devo somministrare cO2 le piante che ho sono:
10 anubias
1 Echinodorus ozelot
1 Echinodorus (non ricordo ma ha un nome simile a ozelot ma non scusate)
1 Echinodorus anche questa non ricordo il nome
2 Limnophila heterophylla sessiflora
12 Alternthera reineckii
1 Lilaeposis brasiliensi
per quanto riguarda i pesci sono:
2 Otocinclus
1 Hypostomus plecostomus ( già di circa 15cm )
4 Pystrella maxillaris
20 Nematobrycon palmeri
4 Coridoras di cui 3 aeneus 1 albino
4 Poecila velifera ( regalate e già le due femmine sono in cinta )
Filtro pratiko 300 askol caricato con lana di perlon spugne cannolicchi e resine 2 aniti nitrati 2 antifosfati, illuminazione 2 T5 1 nature e 1 day della juwel da 45W l'uno in dotazione con l'acquario temperatura 23/26° poi ovviamente ora che estate il termostato è staccato
valori dell'acqua:
pH 7,5°
kH 10°
pO4 0,2 mg/l
nO3 25 mg/l
nO2 assenti
nH3/4 (ammonio e ammoniaca) 0,05 mg/l
l'ultimo quindi ammoinio e ammoniaca sono normali con un pH come il mio, c'è scritto chiaro nella tabella che si trova nella scatola dell test askoll, consultandola ho visto il colore giallo che sulla scala colorometrica non è riportato e il valore è del tutto normale.Tutta questa discussione è uscita fuori perchè voglio salvare 2 echinoderus eh si 2 perchè la terza a quanto pare sta bene e molto bene, vorrei salvare comunque anche la sessiflora visto che ha degli aghetti ingialliti, sulla ozelot sono presenti ingiallimento e chiazze nere molto estese non su tutte le foglie ma sa qualcuna, poi ho notato che le foglie che prima erano diventate scure sono andate a diventare quasi come carta velina praticamente si stanno decomponendo, allora girando qua e la un mio amico che ha il negozio di acquari a Roma mi ha detto che l'ingiallimento e lo scurirsi delle foglie è la mancanza del ferro la clorosi, lessi anche su una rivista, che se le foglie normalmente rosse o verdi si macchiano è la mancanza di magnesio per quanto riguarda invece le necrosi diffuse c'è mancanza di magnese e di rame se ci sono ( non è il mio caso ) macchie chiare c'è mancanza di potassio poi blocco della crescita azoto, boro, zinco e fosforo nel caso di germogli deformati ( non mi sembra ci siano ) c'è mancanza di calcio vabbè poi ce ne sono altre che già sapete, in tutto ciò ho usato un fertilizzante della tetra il tetraplant, sinceramente non ho trovato nessun protocollo per questo fertilizzante e ne prodotti da usare insieme, quindi si la tetra magari è anche una casa buona per certe cose ma per i fertilizzanti no! la cosa buona è che questo fertilizzante contiene ferro ahi me però non ne avevo moltissimo e in 2 sabati è finito, di sabato effettuo anche un cambio di 20 litri e così ho approfittato per somministrare il fertilizzante, a nell'acquario è presente anche una cladophora aegagropila, è un alga molto bellina e specialmente l'ho presa perchè molto utile da come ho letto in quanto funziona da filtro naturale nutrendosi di tutte le sostanze dannose per pesci e piante, premetto che le foglie si stavano già rovinando prima di inserire la cladophora in vasca, ciao e grazie -28
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Quando si inizia una cosa mai lasciarla a meta, e sopratutto mai arrendersi di fronte ai primi ostacoli.
Vorrei essere un pesce nell'oceano -28
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