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Originariamente inviata da luca56
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aggiornamento:
allora penso di procedere con il cambio: in una ventina di giorni potrei avere la vasca ed ora sto pensando a come sistemare pesci e coralli
il problema più grosso rimane il trasferimento della sabbia ed io avevo pensato innanzi tutto di non lavarla... dalla piccola esperienza che ho solo l'idea mi spaventa... preferisco perdere il 60 - 70% di dsb che non ucciderlo tutto lasciando sostanze altamente inquinanti che potrebbero fare danni maggiori... per non parlare poi del lavoraccio che dovrei compiere per lavare tutta la sabbia
quindi:
1) estraggo i primi 2 cm di sabbia con benthos e lo metto da parte
2) con una scatola di plastica cerco di trasferire la sabbia senza ribaltarla e la metto nella vasca nuova
3) ricopro con 2/3 di sabbia nuova (sicuramente caribsea aragalive)
4) poi aggiungo la sabbia superficiale che avevo tolto prima
5) ricopro con un piccolo strato di sabbia nuova (il restante 1/3)
6) procedo con il riempimento dell'acqua e qui pensavo se fosse un bene o un male utilizzare 1/2 acqua vecchia per assicurare un pò di cibo e sostanze da digerire sia al benthos che al dsb che eventualmente sia sopravvissuto, ed 1/2 di acqua nuova
7) inserisco le rocce
poi fotoperiodo pieno con monitoraggio dei parametri... e qui mi chiedo: può aiutare la somministrazione, magari minima, di phytoplancton per aiutare il benthos o rischio?
voi cosa ne pensate?
Luca
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io la parte che dovresti prelevare con la scatola la laverei molto bene ..........mettendola così i benefici sono minimi (i batteri in 2 settimane colonizzano la sabbia)
i rischi tanti ........ rilascio di fosfati nitrati e altro
tutto naturalmente IMHO
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quello che scrivo è tutto IMHO (In My Humble Opinion) - a mio modesto parere
"meno tecnologia, più biologia" E. Borneman
"meno chimica, più biologia" Stefano G.
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