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Credo che appena avrò un po' di tempo, farò delle prove a riguardo, sono curioso di sperimentare questa cosa in prima persona.. (sono un malfidente, voglio sempre sbatterci la testa direttamente e non per sentito dire!!)
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Non capisco però perchè questo potrebbe causare nel tempo squilibri nel ciclo dell'azoto (come diceva MissLili) con picchi di NO2 o NO3?
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In realtà, ho detto esattamente il contrario, ovvero:
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Io mi sono trovata bene, sia come tempi, sia come modalità, sia come risultati.. so che molto hanno problemi nel corso del tempo e incorrono in sbalzi di valori, soprattuto di No2 e No3: ultilizzando l'ammoniaca io non ho mai registrato sbalzi
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. Forse mi sono spiegata male, quel che intendevo dire è che in molti, soprattuto neofiti, nel corso del tempo registrano un alterazione di valori soprattutto per No2 e No3 e il filtro è quasi sempre avviato in modo classico (lasciano perdere al momento la casistica di chi fa le cose con troppa fretta e non lascia maturare il filtro a dovere). Il metodo dell'ammoniaca mi è stato consigliato perchè veloce e perchè assicurava un ottimo avvio che potesse garantire la stabilità dei valori nel corso del tempo e così è stato, in effetti!

Il meccanismo è proprio quello di cui parlate ovvero sovralimentare i batteri nitrificanti per avere il picco. E' un metodo poco conosciuto, ancor meno utilizzato.. ma io non posso far altro che portarvi la mia ottima esperienza
