| 
 | 
    | Quote: | 
    | I Ramirezi, possono vivere agli stessi valori chimici degli Scalari, in natura sono stati trovati a pH 5 (CINQUE!!!) e in 220 litri ci può stare qualsiasi cosa. | 
    
    | 
 | 
    | Quote: | 
    | Fauna: - 2 Scalari (se l'altezza ed il portafogli lo permettono, due Altum)
 - 3 Ramirezi (1 maschio e 2 femmine)
 - 20 Cardinali
 - 2 Ancistrus
 | 
    
Non basta rispettare i valori a cui naturalmente vivono i pesci ma bisogna valutare anche i comportamenti. In una vasca da 220 litri è molto probabile  che si incontrino scatenando lotte per il territorio.
Solitamente si sconsigliano Ram e scalari insieme.
Se poi c'è gente che tiene gli astronotus ocellatus e altri pesci in valori e vasche non idonee non è per questo che ci si deve sentire in dovere che ciò è fattibile...
 
Consigli addirittura a un neofita gli altum che devono essere tenuti a pH 5 e kh praticamente nullo, valori critici se non si ha una gestione parsimoniosa della vasca e devono praticamente essere soli perchè si spaventano per un niente saltando anche fuori dalle vasche.
Cardinali e ancystrus ci possono stare a patto che a danielejp non gliene importa niente di far riprodurre i ciclidi. Sono voracissimi di uova e abili predatori  il tutto con molto stress per la coppia di scalari
Siccome sei fissato con i biotopi e paragoni spesso ciò che si crea in acquario con la natura ti ricordo che in natura c'è una dimensione che in acquario viene a mancare, si chiama spazio. Uno scalare probabilmete in natura riesce ad allonatnare i caracidi dal luogo di deposizione , in acquario non fa in tempo a girarsi che da dietro alla foglia di echinodorus ci sono giù appollaiati gli ancy e i cardinali con il bavaglio al collo in caso di deposizione e come detto prima stressante per i pesci.