ci sono topic molto più inutili di questo...,,,,.. comunque non parlavo con te, non sentirti chiamato in causa
dolabella e zebrasoma sono lo stesso: animali che in un nanoreef non sopravvivono allungo (tralasciando chi soffre di più)
ma ti ripeto, non voglio far polemica, non con te perchè abbiamo idee molto diverse (certo tu il nanoreef - SECONDO ME - non sai proprio come si gestisce, ma vabè... non sforiamo in dibattiti, esprimiamo solo idee...

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P.S.:
non parlo a vanvera....
io gestisco 2 nanoreef (6 se contiamo i nanoreef dei miei amici che gerstiscono sotto miei diretti consigli)... di cui ho un 20 litri che gira bene da 3 anni, con tridacna, azooxantellati, molli e sps copme acropore, come puoi vedere dalle foto in ottima salute e coloratissimi....
tutti invertebrati che farebbero invidia a un 500 lt!
non uso resine, nè zeolite, e non ho manco sistemi supersofisticati o un semplice reattore di calcio.
tu hai ammesso di aver gestito un nano con un paguro e un'anemone anni fa..... esperienze vere con nano non ne hai!
io non ho uno straccio d'alga nonostante doso il pappone OGNI GIORNO, non ho nitrati e fosfati rilevabili.
non ho cianobatteri, patinose e dinoflagellati nonostante la sabbia....
e nonostante ho ben 2 pesci!
come mai??
solo fortuna?
......
io dico merito dei batteri e degli alghivori, due nodi cruciali in un nanoreef....
poi logico, come dite tutti, ognuno si gestisce come vuole....
ma se sento dire che le dolabella sono un buon alghivoro in un nano mentre la ciprea fa danno... o se sento dire che integrare i batteri è inutile (in un nano è facile che l'organico superi la soglia di smaltimento della vasca) ma quello che conta e controllare sti cavolo di silicati e basta..... non posso passarci sopra!
poveri neofiti se ti ascoltano....