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Vecchio 13-06-2007, 15:08   #1
thecorsoguy
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Osmoregolatore senza galleggianti

Prendendo spunto dal progetto di leletosi, a cui ovviamente vanno i ringraziamenti per l'impegno profuso su questo forum, e cercando i componenti per costruirlo a mia volta, mi sono imbattuto in un piccolo sensore di livello, che a differenza di tutte le soluzioni viste ha il vantaggio di non avere alcuna parte in movimento.

Il sensore in questione si trova da RS e costa meno del galleggiante (solo 10,00€). Lo vedete nella foto allegata.

In questo primo post voglio illustrare pro e contro di questa soluzione, e darne i principi di funzionamento. Nei prossimi giorni illustreró come ho realizzato la cosa, che al momento é in fase di test nel mio nano in maturazione.

PRO:
- estremamente compatto (il sensore ha il diametro di un refill per le penne biro, ed é lungo circa 3cm). Non occupa praticamente spazio in vasca e puó essere nascosto in un angolo.
- senza alcuna parte in movimento
- facile da pulire (é in acciaio inox)
- funziona in bassa tensione (questo non lo ritengo un vero pro, in vasca ci sono tante altre cose a 220v, se fatto bene nessun circuito é veramente pericoloso)
- estremamente preciso
- non risente del moto ondoso della vasca
- non richiede protezione dagli abitanti della vasca

CONTRO:
- richiede alcuni componenti esterni dal costo contenuto (circa 3-4 euro) ma anche un po' di perizia per il montaggio di questa parte esterna (non é quindi alla portata di proprio tutti)
- é un sensore che si basa su di un effetto termico, per cui scalda (circa 1W, che rispetto al riscaldamento che l'acqua riceve dal resto dell'ambiente é nulla)

COME FUNZIONA:
Il sensore é un PTC con riscaldamento interno. In pratica é un oggetto che si scalda, e che misura la corrente che serve per portarlo alla temperatura di lavoro. Non appena viene in contatto con l'acqua, del calore sará "rubato" da quest'ultima, e la corrente per mantenere la temperatura di lavoro sará maggiore. Misurando questa corrente é possibile sapere se il sensore é o meno immerso (basta solo la punta).
Basandosi sul riscaldamento, é chiaro che per passare da uno stato all'altro ci vuole del tempo (circa 2-3 secondi). Questo rende di fatto il sensore immune dalle onde, e non richiede quindi di inserirlo all'interno di un contenitore.

Bene, domani inizieró ad aggiungere ulteriori dettagli e schemi costruttivi, oltre alle foto del mio realizzato.

Ciao

Luca
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"Prima che l'uomo comparisse sulla Terra, le stelle già risplendevano. E continueranno a splendere anche dopo la sua scomparsa. Gli uomini durante la loro vita guardano il Mare delle Stelle pensando al proprio futuro" (Galaxy Express 999)
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