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Originariamente inviata da Dark_70
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Quote:
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quella da appassionati e nn da proffessioniosti con ill termine idropisa si tende a racchiudere tutte queste cose tutto il resto lo si lascia a biologi ,veterinari ed altro....
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e si tende male, perdonami, ma in base alla causa la cura è completamente diversa.
A volte sparare antibiotico (l'ambramicina è quello più consigliato tra gli appassionati) in vasca fa più male che bene.
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L'idropisia comunemente e semplicemente chiamata, ovvero la proliferazione di liquido nell'addome del pesce è spesso determinata da Ascite infettiva, virale o batterica, in alcuni sporadici casi la letteratura riporta da miceti.
Per questa grave ittiopatologia, il trattamento medicale, può essere soltanto antibiotico e da porre in essere soltanto con riserva. Tra i PP.AA. che sembrano sortire maggiore effetto vi è la tetraciclina, presente nell'ambramicina cpr.
Ciò premesso, a mio avviso la patologia trattata in questo topic, appare verosimilmente batterica per gli evidenti danni esterni da corrosione, e assenza di sfregamento. Come ipotizzato da lele non possimo escludere un interessamento degli organi interni. Infatti, come già notato da lele e se la foto non inganna, il pesce, anche se anatomicamente predisposto, sembra apparire troppo rigonfio con seppur minimo sollevamento delle scaglie.
Pertanto, concordando perfettamente con quanto scritto ed evidenziato da lele, ed a fronte di quanto suddetto, non mi pare palesemente possibile che un semplice trattamento salino possa apportare benefici significativi. Da Dark70, a titolo informativo, mi piacerebbe sapere quale altro P.A. potrebbe essere usato con successo per l'ascite infettiva.
Ciao
