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Originariamente inviata da aster73
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Certo, nel 90% dei casi è destinata a morte certa.
Purtroppo anche la Catallaphyllia soffre di offerta esuberante e viene anche di recente spesso importata in quantitativi maggiori.
Si conoscona casi rari di successo nell'allevamento a nella riproduzione per scissione, ma non è la regola.
Anzi è già stato oggetto di studi notevoli ( E. Borneman in un recente progetto al riguardo) hanno evidenziato difficolta nell'acclimatazione e difficoltà nel rigenerare i danni che inevitabilmente subiscono durante i trasporti.
Ciao
P.S. il mio avatar e Caty nella mia vasca sono fuorvianti...non lasciatevi indurre in tentazione.......
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Allora Catallaphyllia Jardinei è specie protetta e non mi risulta assolutamente ci sia tutta questa esuberanza , senonche' è un corallo robusto e di facile allevamento (se si rispettano le fondamenta del sistema berlinese) al contrario di goinipora stokesi e heliofungia actiniformis.
Ciao.