Certo, nel 90% dei casi è destinata a morte certa.
Purtroppo anche la Catallaphyllia soffre di offerta esuberante e viene anche di recente spesso importata in quantitativi maggiori.
Si conoscona casi rari di successo nell'allevamento a nella riproduzione per scissione, ma non è la regola.
Anzi è già stato oggetto di studi notevoli ( E. Borneman in un recente progetto al riguardo) hanno evidenziato difficolta nell'acclimatazione e difficoltà nel rigenerare i danni che inevitabilmente subiscono durante i trasporti.
Ciao
P.S. il mio avatar e Caty nella mia vasca sono fuorvianti...non lasciatevi indurre in tentazione.......
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Aster
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