Discussione: Thorichthys meeki
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Vecchio 01-12-2010, 00:03   #1
Lorenzo76
Batterio
 
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ho diversi esemplari di questa stupenda specie, per la mia esperienza posso dire che, nonostante le dimensioni ragguardevoli (in particolar modo dei maschi), sono ciclidi dall'indole tranquilla pur mantenendo una discreta territorialità, sono inoltre estremamente robusti e per questo li consiglio anche a chi si è avvicinato da poco all'aquariofilia. Volevo aggiungere, relativamete alla riproduzione in cattività e sempre basandomi sulle esperienze personali, di avere constatato che avviene circa con frequenza mensile durante la stagione estiva, in particolar modo da fine aprile fino a luglio/Agosto, la femmina depone le uova (anche più di un centinaio) su rocce lisce o poco ruvide, mi è capitato che deponessero anche sulle foglie di Echinodorus; La schiusa avviene dopo 3 massimo 4 giorni, gli avannotti alla nascità sono di modestissime dimensioni e per questo in acquari di comunità o in presensa di molti altri esemplari, la coppia non avrà modo di accudire con successo la prole che verrà predata, mi permetto di suggerire la separazione della stessa in una vasca riservata o anche semplicemente della sola "covata" in una nursery dedicata, è inoltre fondamentale alimentare i piccoli con schiuse di artemia salina durante almeno le prime 2 settimane di vita, mi sento inoltre di cosigliare l'allevamento di un solo maschio o al massimo 2 con femmine in numero doppio o superiore (gli esemplari maschi soprattutto in presenza di un dominate si rivelano parecchi focosi e prepotenti nei confronti dell'altro sesso arrivando anche a costringere la partner a lunghi periodi di segregazione in nascondigli che saranno quindi indispensabili all'interno della vasca, vorrei inoltre segnalare fra le loro abitudini, quella di "dragare il fondo" ingoiando la ghiaia per poi risputarla e la singolare caratteristica di essere provvisti (entrambi i sessi) di una sorta di "corona retrattile" di colore rosso (ignoro il termine anatomico) dietro le branchie che sfoggiano per minacciare e intimorire gli avversari o chiunque interpretino tale.
Mi auguro che queste note sintetiche possano essere d'aiuto a chi decidesse di allevare i Thorichthys meeki.
Lorenzo76 non è in linea   Rispondi quotando
 
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