consiglio di gestione
spero che qualcuno possa darmi una mano.
ho da diversi anni una vasca da bagno in giardino che è stata trasformata in vasca-laghetto (180lt) dal mio babbo. l'acqua circola grazie ad un sistema di pompe escogitato dal suscritto che filtra l'acqua eliminando i detriti più grossi ma non impedendo che l'acqua diventi verde dalle alghe nel periodo estivo. il circolo è temporizzato e l'acqua viene smossa ogni ora per 10 minuti e contemporaneamente arricchita da un flusso d'aria. la vasca non è interrata e si gela regolarmente in inverno, il fondo è smaltato, di piante c'è stato messo un papiro in idrocoltura, un pothos e ci si appoggia un'edera. ci abitano pesci rossi 3 normali, cioè carassi comuni più o meno colorati, 1 shubukin coda lunga e un black moore. c'è anche una chiocciola europea, non chiedetemi di che tipo, me l'ha regalata una ragazza che l'ha trovata attaccata a una ninfea in uno stagno. stanno bene, almeno mi pare, non soffrono ne delle variazioni di clima ne della fioritura algale. mangiano cibo da pesci rossi e a volte si aggiungono i fioccati da carpa koi. avevo pesci rossi anche in un acquario dentro casa che per alterne vicende dovute alla difficoltà di convivenza degli inquilini è vuota. l'unico superstite è un pesce rosso, un fantail che da un pò di tempo è in quarantena con ferite sul corpo infettate da un fungo (filamenti cotonosi, lunghi) che non riescono a guarire nonostante il trattamento col fungistop. lo so che è un'idea azzardata, ma qualcuno mi suggeriva un trattamento alla olavaolaspacca e cioè di metterlo in vasca con questi altri che in teoria stanno benone, che sarebbero più resistenti ritenendo che il cambio di ambiente giudicato più sano potrebbe giovargli...sinceramente ho dei dubbi...non vorrei che un malato fungoso(anche se dipende molto dal suo sistema immunitario) alteri l'equilibrio di questi 5. che mi dite? che cosa consigliate? grazie!
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