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consiglio refri
ciao, vorrei far funzionare il refrigeratore con la pompa di risalita, in modo che l'acqua raffreddata entri direttamente in vasca e elimino una pompa. la pompa che utilizzo, nn so che marca sia, sopra c'è scritto che è una 4000 lt/h, è troppo potente per il refri? un resun cl650.altrimenti ne ho un'altra da 2000 lt/h. è controproducente per gli animali immettere direttamente l'acqua raffreddata direttamente in vasca?
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No, io faccio proprio così. Devi fare una T dalla mandata e metti un rubinetto per regolare la portata del refrigeratore. La portata della pompa di mandata che hai non è troppo potente per il refri, visto che metti il rubinetto, il problema che ti devi porti è se riesci a far salire l'acqua su dopo aver sdoppiato con la T.
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ma se l'acqua la faccio passare tutta tramite il refri senza fare delle T?
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Non va bene, troppo potente la pompa
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mi hanno detto che l'importante nn è la potenza ma la prevalenza.
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si, ma se fai passare 4000 litri ora dentro il refrigeratore l'acqua non si raffredderà mai. Dentro al refri deve passarci la quantità d'acqua richiesta dal costruttore, o giu/su di li.
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metterò un rubinetto allora
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Quote:
Dipende, appunto, dalla prevalenza. Per capirci: la portata della pompa viene dichiarata a prevalenza zero. Questo significa che una 4000 l/h potrebbe portare 1000 l/h a 2m, così come potrebbe portarne 2500. Per cui bisognerebbe regolarsi sul diagramma di prevalenza/portata della pompa tenendo conto anche della "resistenza" che questa incontra per far passare l'acqua attraverso il refrigeratore. Si può fare, invece, una cosa molto più semplice: si monta la pompa di risalita facendo passare l'acqua attraverso il refrigeratore e si misura, con un contenitore graduato, la quantità di acqua che esce dal ritorno in vasca. Deve essere più o meno quanto richiesto dal produttore del refrigeratore. Naturalmente posso regolare il flusso con un rubinetto posto tra la pompa ed il refrigeratore. geppy |
Quote:
Lo scambio di calore W è proporzionale alla differenza di dT di temperatura tra ingresso e uscita per la portata Q, più alcuni ammennicoli come il calore specifico del fluido, l'efficienza dello scambiatore, ecc... Per cui, se la potenza frigorifera del tuo refrigeratore è W (e quella è, non la puoi cambiare...), se metti una pompa troppo poco potente (Q bassa) ci sarà una significativa dT tra in e out, col rischio di innescare in vasca correnti fredde. Se invece metti una pompa moolto potente, questa dT di riduce sensibilmente (Q alta); anche se impercettibile, questo scambio di calore c'è sempre, ed infatti il tempo necessario a far raffreddare la vasca dipende esclusivamente da W, non dalle altre grandezze. Il problema è che gli scambiatori, per essere efficienti, assorbono molta prevalenza dalla pompa alimento, con il risultato che con pompe deboli non avresti il flusso adeguato (come correttamente sottolinea Geppy). Con la pompa indicata dal costruttore, il refri invece funziona. Semplicemente, non serve una pompa più potente, perchè tanto la potenza erogata dal refrigeratore W, quella è, non è che migliori l'efficienza con una pompa più potente, anzi, ti limiti ad immettere calore in vasca... Io non vedo problemi a mettere il refri in serie tra pompa e vasca, sebbene sia sconsigliabile perchè poi hai grosse difficoltà a sganciarlo in caso, ad esempio, di manutenzioni. Assolutamente sconsigliato, invece, la deviaizone a T, perchè il carico resistente del refri (o di un letto fluido,. ho provato con entrambi...) fa si che il sistema si comporti come un partitore elettrico: se hai tanta resistenza da un lato, l'acqua va solo dall'altro, e con tutta la buona volontà non riesci a far fluire tutta l'acqua che ti serve, questo a meno di non mettere un rubinetto sulla mandata, e di aumentare così la pressione nel braccio secondario, perdendo però molta portata della pompa. La cosa migliore è usare due pompe separate; tanto, una pompetta da 1000l/h ora che consuma 20W, mi spieghi al tuo vascone che cosa gli fa? |
P.S. non è un caso che il cosiddetto "scambiatore ideale", modello fisico utilizzato per spiegare lo scambio termico, lavori con un flusso infinito, che è poi la condizione migliore, ma nella fattispecie inutile, per mantenere l'efficienza progettuale di uno scambiatore.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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