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forse ho dei problemi...
ciao a tutti.
ho allestito da una decina di giorni un acquario askoll da 180 lt. ovviamente ancora non ho pesci, ma solo piante. sto mettendo ogni due giorni i batteri. come piante ho un paio di anubias, altre due di cui non ricordo il nome e tre vallisneria gigantea (o almeno credo si chiami così, è quella lunga e fina). alcune foglie di quest'ultima si sono ingiallite e ammosciate, altre sono verdi e vanno verso l'alto arrivando al pelo dell'acqua ed adagiandosi lungo di esso. quindi das quel poco che capisco alcune foglie stanno muorendo. alcune le ho tagliate visto che erano diventate proprio gialle e si stavano staccando da sole. ho paura che non gli arrivi abbastanza luce, da qualche giorno ho una patina biancastra sul pelo dell'acqua che temo non faccia passare molta luce; come lampade ho quelle di serie dell'acquario, due askoll da 30W. la patina è talmente densa che se guardo da sopra non riesco a vedere dentro oltre l'acqua... è normale sta patina? i valori sono normali... ph tra 6,5 e 7, kh a 4 , no2 al minimo e no3 al primo colore della scala (quindi il più basso). per ora ho impostato un fotoperiodo di 5 ore (dalle 17 alle 22) che faccio alzo il fotoperiodo? |
nestle, per la patina: il getto di ritorno dal filtro nella vasca smuove un po' la superficie dell'acqua? Eventualmente, per ora, dirigi il getto un po' più in alto o abbassa un po' il livello dell'acqua in vasca in modo che venga mossa un di più la superficie.
Per la Vallisneria non credo ci sia da preoccuparsi. Se le foglie crescono fino ad adagiarsi sulla superficie vuol dire che stà bene e le foglie gialle sono solo dovute alla acclimatazione. |
l'illuminazione come w è bassa, ma se tieni solo piante che non ne richiedono tanta, come l'anubias, va bene( andrebbero bene anche per delle cryptocoryne e microsorum volendo) la vallisneria non la conosco. Ad ogni modo ci sono molte piante che normalmente tendono a raggiungere la superficie, per ottenere più luce ed un maggior interscambio gassoso. Di sicuro la patina non aiuta, per mandarla via, cerca di direzionare l'uscita del filtro in modo che smuova il più possibile la superficie e che crei una buona circolazione dell'acqua.
Il fotoperiodo puoi già iniziare ad aumentarlo molto moolto gradualmente se ti sembra che le altre piante abbiano attecchito bene e non vedi problemi evidenti di alghe. |
di alghe non ce ne è traccia, calcolate che la vasca si trova in una stanza che non riceve mai luce, è illuminata solo dall'acquario quando è acceso.
ho messo l'uscita del filtro diagonalmente all'acquario per smuovere più acqua e sta al limite di altezza (più in alto l'acqua esce dalla superfice e ho letto che non è bene). lo so che il wattaggio è basso, per questo ho messe piante poco esigenti... per togliere la patina come posso fare, il ritorno del filtro in quel modo un po' aiuta ma non moltissimo... |
nestle, c'è sempre il vecchio modo di passare sulla superficie dell'acqua dei fogli di carta da cucina (scottex o simili) fino a che non la vedi più. L'operazione è da ripetere per qualche giorno finchè vedrai che non si riforma più. Tanti anni fa' si consigliava di appoggiare sulla superficie dei giornali e lasciare che assorbissero la patina, ma non mi sono mai fidato a causa della composizione degli inchiostri di stampa.
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Federico Sibona, quoto la carta assorbente.... che però non risolve, se non temporaneamente.
La patina sparirà gradualmente entro un mesetto. Le luci di serie askoll non ti aiutano in questo, specialmente la aqua-glo (18.000 k). Io l'ho sostituita con una arcadia 7500 k e sia patina che alghe sono tornate sotto controllo. :-)) |
Paolo Piccinelli, ho sempre sustenuto che la patina può non essere un problema a filtro è funzionante regolarmente, ma se il filtro si intasa o va' in avaria è molto facile che si vada in carenza di ossigeno (specie a luci spente) a causa dell'impedito scambio gassoso alla superficie dell'acqua.
Quando ho applicato il metodo dello scottex (ripetendolo fino a scomparsa totale) non ho più avuto problemi di patina per lunghi periodi e sovente anche per sempre perchè nel frattempo l'acquario aveva raggiunto l'equilibrio biologico. In sostanza la patina può non essere così dannosa, ma se si rimuove è meglio. C'è un'altra cosa che però non ho verificato: se c'è la patina ed erogo CO2, quest'ultima non potendosi liberare in parte in atmosfera potrebbe raggiungere concentrazioni troppo elevate. Qualcuno ha esperienze a proposito? |
Federico Sibona, in effetti, la patina superficiale è un fenomeno strano, che va e viene senza causa apparente, un pò come le alghe nere a pennello -04 -04 -04
Anche io, preso dalla disperazione, a volte ho usato la scottex, ma i risultati non duravano più di una notte. Secondo me, la maturazione corretta del filtro è una delle poche cure. Anche gli otocinclus, quando sono piccolini, danno una mano. Per la questione della CO2, io lascio sempre la mandata del filtro puntata in sperficie, così se la concentrazione aumenta troppo almeno un punto di sfogo lo trova... ma non ne immetto grandi quantità comunque. |
A Piccine', ho detto che il trattamento con scottex va' "ripetuto per diversi giorni finchè vedi che non si riforma più". Se lo fai una sola volta è chiaro che il giorno dopo ti ritrovi la patina.
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A Sibbò ( :-D ), sembrava che più ne toglievo, più si riformava...
è sparita gradualmente quando ho spesso di preoccuparmene... per me lo faceva apposta!!! Per la CO2, hai avuto dei problemi o era solo un dubbio amletico?!? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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