Maradona
 

Io me lo comprerei anche adesso...

non per passare per quello crudele,o meschino o che altro ma per me si è meritato tutto ciò che gli è accaduto
è riuscito a sfondare,a diventare un simbolo per molti,e per alcuni un obbiettivo da raggiungere e lui ha buttato al vento tutto quanto #07

.. quotone x yeah!, ... si è rovinato con le sue mani ...

il piu' FORTE giocatore di calcio di TUTTI I TEMPI... credo meriti sempre e comunque rispetto...
Poi nel privato il primo a pagare le consequenze e' stato SOLO lui... e sulla sua pelle...
Perche' non volergli bene ?
Io lo stimo e lo stimero' sempre... #25

conorfly, supergippo #25 #25 #25 #25 #25 #25 #25
io nn sono un tifoso sfegatato, ma vi assicuro che a vederlo dalle gradinate del S. Paolo ha regalato alla mia città momenti di pura ebbrezza e anche solo per un minuto ci faceva dimenticare il pantano quotidiano in cui si dibatte la bellissima Napoli

yeah!,

ad essere precisi non ha buttato al vento tutto quanto, ma la sua vita. Se vogliamo, sono affari suoi. Rimane il grande sportivo, il talento inarrivabile, la classe pura e, soprattutto, un grande uomo in campo: mai visto Maradona irridere un avversario (i campioncini di oggi, tipo Cristiano Ronaldo, non si fanno sfuggire la ghiotta occasione del doppio passetto di fronte all'avversario che sta perdendo 6 a 0), mai visto rimproverare un compagno per un errore, neanche con un gesto. L'ho visto, raramente, lamentarsi con l'arbitro, e solo qualche volta, a fronte di una vera persecuzione intimidatoria alle sue gambe, reagire all'avversario (il caso basco fu il più eclatante).

Sull'uomo Maradona, certamente ci sarebbe molto da dire. L'eterno infante che non ha il coraggio di riconoscere un figlio che non voleva e che furbescamente gli è stato...regalato, che non ha la forza di resistere al vizio, e gli cede, che non sa circondarsi di amici, ma solo di sfruttatori, e tanto altro. La sua vita privata è quella degli uomini maledetti, vittime di se stessi prima che degli altri. La storia ne è piena, e la sua fine non potrà che essere tragica.

Sul calciatore Maradona, tornando alla tua frase, non credo si possa dubitare che ancor oggi sia un esempio da seguire. Se avessi un figlio, gli farei guardare le sue splendide partite, i suoi sorrisi per tutti, le sue magie, il suo comportamento in campo, e gli direi: tu in campo non fare come chi oggi sputa, insulta, si tuffa in area, irride l'avversario, si vende le partite, minaccia l'arbitro, sobilla i tifosi, ma fai come lui.

Io sono laziale, e Maradona mi ha fatto venire diverse volte il sangue amaro. Però il calcio è il calcio, e Maradona è stata la sua sublimazione, anche per gli avversari.

Quando morirà, perchè è ovvio che ci lascerà prima di quanto sarebbe anagraficamente naturale, il calcio avrà perso qualcosa, e a giudicare da quello che si vede in giro, sarà dura trovarne un altro.

A presto

Grande giocatore, anzi il migliore in assoluto, ma come uomo #06 #06

Sposatelo gippo! :-)) :-D

comunque secondo me è solo un imbecille... si è fatto bruciato attorno, era ormai diventato il re del calcio, e ha voluto rovinare la sua fama stupidamente e ogni tanto una la combina sempre ancora ora...
quando si dice che ha recuperato, dopo qualche mese si sente dire in tv maradona ha ripreso la strada della droga, maradona ha ripreso peso come un vitello... insomma se sai che se sgarri un po rischi la vita se lo fai sei poco incurante di te stesso quindi menefreghista...
la vedo come uno che da niente diventa ricco e per essere stupido ridiventa povero... cosa è secondo voi???

che ovviamente è stato un grande re del calcio non lo metto in discussione assolutamente, ma come dicevo prima anche il povero era diventato ricco ma alla fine per essere stupido si è giocato tutto... quindi...

Un vero uomo sportivo lo è sia in campo che nella vita

Secondo me accade quello che oggi è pressochè inevitabile: il giudicare una persona sulla base del successo, o della sua capacità di rimanere all'apice, senza cadere. Oppure sul suo conto in banca, stando al tuo riferimento al diventare ricco per poi tornare povero.

Legittimo, per carità...

Il campo di calcio però è un'altra cosa. E la vita, inoltre, è un po' più complicata di un equazione matematica.

A presto