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portata filtro
ho un aquario da 150 litri con un filtro pratiko 200, vorrei calcolare la portata massima da dare alla pompa sapreste dirmi come calcolarla? premetto che già ho fatto le prove della portata della pompa che sono le seguenti:
rubinetto tutto aperto 648 litri ora rubinetto aperto a metà 432 litri ora alla seconda tacca 540 litri ora |
di solito la portata della pompa si ottiene moltiplicando la capienza della vasca per 3.quindi nel tuo caso dovresti avere una pompa da 450lt/h
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io ho un 100 e utilizzo tutto al massimo...
secondo me è meglio, piu filtra, meno rischi ci saranno di avere acqua inquinata... così mi hanno spiegato .. ;-) #24 |
Che io sappia non è sempre bene tenere "Tutto al massimo"; si rischia di avere un'ottima filtrazione meccanica, ma scarsa biologica...
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Occorre valutare il carico idraulico del filtro, effettuare delle misurazioni dell'acqua (ossigeno). Infatti può essere esattamente il contrario. Non conta tanto il volume della vasca (*3 ecc...), ma l'area di attraversamento del filtro. Il filtro e la vasca ovviamente devono essere proporzionati l'uno all'altro. Questo discorso del flusso è molto complesso, e non si può semplificarlo con regole del volume della vasca ecc... che possono essere sbagliate. Ricordo che tempo fa, avevo partecipato ad una discussione similare, guarda quì: http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=91050 Dico questo traendo spunto anche da quanto letto quì: http://www.acquariofacile.it/forum/t...?TOPIC_ID=4525 (è lungo, ma interessantissimo) |
Non vorrei che si arrivasse ad ottimizzare il filtro e poi si costruisse tutto il resto intorno a lui (acquario, pesci, piante, ecc.).
Senza addentrarsi in calcoli più o meno astrusi o limitarsi ad applicare regole semplicistiche del tipo x2, x3, ecc, secondo me quando si allestisce l'acquario si potrebbe all'inizio impostare la portata del filtro grosso modo su 2/3 volte la capacità della vasca e poi, giocando anche sull'orientamento della mandata, si osserva che non ci siano zone di acqua stagnante, che i detriti siano correttamente convogliati all'aspirazione, che in presenza di un intasamento fisiologico del filtro la portata sia ancora sufficiente e poi, anche in funzione dei pesci e piante che si hanno, si regolerà la portata al meglio. Ovviamente questo se non si hanno allestimenti estremi o particolari, in acquari di sole piante si può pensare addirittura di non mettere filtro mentre in altri (ad es. con pesci di torrente) può essere opportuno aggiungere delle pompe di movimento. Lo scopo del filtraggio nell'acquario maturo è quello di avere NO2 a 0 oltre ad un efficiente filtraggio meccanico, è ovvio che se il filtro è ottimizzato nelle dimensioni, materiali e portata si avrà un margine di stabilità maggiore a fronte di variazioni di carico organico o danneggiamento parziale della flora batterica da parte di medicinali. Fermo restando che gran parte del filtraggio biologico avviene in vasca. |
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In realtà la vasca matura è un tutt'uno e solo l'interpretazione dei segni (vitalità dei pesci, crescita delle piante, valori dell'acqua stabili, controllo delle alghe...) è quello che ci dà la certezza che tutto va bene e il filtraggio è quello giusto. Per dirne una strana, in una mia vasca nonostante il sovrappopolamento (un litro per centimetro di pesce, giusto per citare un'altra di quelle regole fasulle) i nitrati nel giro di qualche mese sono passati da un stabile 20 mg/l progressivamente a 10, 5, 2.5 e ora a zero mg/l, con ammoniaca e nitriti zero pure quelli, per cui sto pensando dalla prossima settimana ad aggiungerne per sfamare le piante, o cominciare a ridurre il materiale biologico del filtro. |
Vi quoto entrambi.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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