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malattie e temperatura
ho usato la funzione "cerca" e ho trovato solo discorsi generali! quindi procedo con la domanda...posso?
ciao a tutti, ho letto i diversi topic sulla temperatura e poichè i vari "maestri" del forum consigliano di abbassarla, ho impostato nelle mie vasche un 23#24°C da alcune settimane (prima era sui 26°C). ovviamente, essendo in locale non riscaldato, la bolletta dovrebbe anche calare (ma non l'ho fatto per questo!!). non ho notato cambi di comportamento: mangiano, si riproducono, non si sono ammalati, gli avannotti crescono, unica cosa -ovviamente- si sono allungati i periodi di incubazione di qualche giorno! ieri sera parlavo con un ragazzo molto bravo, che alleva ciclidi del malawi e del tanganica, e mi ha detto di aumentare la temperatura: lui ha tutte le vasche a 26°C. la ragione? per evitare problemi di infezione e malattie. dice infatti che, essendo pesci aggressivi, la presenza di "ferite" è all'ordine del giorno e una temperatura più alta previene eventuali attacchi batterici. voi cosa ne pensate? ciao francesco |
Tempo fa lessi su www.malawicichlidhomepage.com nella sezione articoli, un articolo sui benefici della temperatura bassa, non riesco a postarti il link... facci un pò di scouting magari!
Ale |
Re: malattie e temperatura
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Ciao Enrico |
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Ok? ;-) |
Interessante qusto topic, sarebbe bello capire il perchè secondo il tuo amico è sicuro di questo.
Credo a mio parere che per quel che riguarda malattie o ferite sia pù un fatto dovuto al mix di ospiti nella vasca e alla qualitù dell' acqua. Io il mio acquario l' sempre tenuto a 23° e non ho riscontrato problemi, anzi esemplari feriti sono tranquillamente guariti. |
Mi aggrego anche io alla considerazioni di Tz, Malawi ed Ivan!
Sinceramente credo che eventuali problemi batterici possano essere sfavoriti abbassando la temperatura e non alzandola! Quando allevavo poecilidi (sempre malati e taroccati dal negoziante) aiutavo il trattamento farmacologico mantenendo la T più bassa! Francesco ma sei sicuro che parlasse di batteri e non di parassiti? Marco. |
Mentre vi leggevo, meditavo...
Lui ha un allevamento "amatoriale", una quindicina di vasche in tutto, tra cui una anche molto lunga (direi 1.80-2metri), tenute tra l'altro in una stanza tutta coibentata. Alcune vasche sono un po' "dense " (di pesci) ma con molti rifugi, sabbia sul fondo, più della metà delle femmine presenti con bocca piena. Vasche pulite, senza avanzi di cibo o sporco in sospensione. Alleva anche ciclidi "delicatini" tipo demasoni e Tropheus (bemba, per me che sono un profano del Tanganica davvero stupendi). Come cibo: scaglie vegetali di base, integrato con granulato sempre e solo vegetale. Usa acqua del rubinetto, che qui in Emilia è dura e alcalina. Lui non ha pesci nè feriti, nè "segnati" da urti o morsi...quindi da quel che ho capito e visto è la temperatura è "preventiva". L'unica spiegazione plausibile per quella temperatura, a mio parere, è tenere "attivi" i riproduttori e diminuire i tempi di sviluppo dei giovani! Lui, cmq, parlava di "infezioni"....mi verrebbe da pensare di natura batterica, anche perchè altri veicoli di ingresso per i parassiti non ne ha... Boh!! ....cmq la mia temperatura è rimasta sui 23°C.... ciao e grazie per queste risposte! Francesco |
Non vorrei dire una c@@@@@a ma i batteri si sviluppano e prolificano molto più velocemente con temperature più alte, e comunque entro i 33/34°C mentre muoiono a partire dai 36°C (temperatura impossibile per i pesci .... almeno i nostri). Quindi in caso si infez.batteriche è più indicato un abbassamento della temperatura; cosa contraria succede per i parassiti (vedi anche ictio). :-)
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Ciao Enrico |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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