Equilibrio addio!
 

Ciao a tutti,

ho avviato a fine maggio una vasca da circa 200 litri così composta:

Fondo Manado + Aquabasis JBL
Illuminazione con barra led in dotazione
Fotoperiodo 8 ore

Valori: pH 7, KH 6, GH 12, NO2 e NO3 li misuro domattina
Cambi bisettimanali del 20%

Piante: Vallisneria spiralis, Echinodorus parviflorus, Cryptocoryne bullosa, Cryptocoryne wendtii "Tropica", Hydrocotyle tripartita, Hygrophyla polisperma, Bacopa caroliniana, Limnophila sessiflora, Nymphaea lotus "zenkeri"

Pesci: assenti

Invertebrati: 4 Anentome helena


Fino a un paio di settimane fa andava tutto bene, piante in crescita rigogliosa e alghe sotto controllo. Da 15 giorni, invece, tutte le piante hanno rallentato la crescita con grande gioia delle alghe verdi: in particolare sono ferme Echinodorus e Nymphaea, la prima ha foglie che tendono a ingiallire e entrambe non ne fanno di nuove. L'Hydrocotyle non cresce più e le foglie si rovinano subito, hanno i bordi bianchicci e "sfilacciati"; da stamattina le punte di alcune foglie di Vallisneria ho notato che sono divenute trasparenti. Limnohpila e Hygrophyla rallentate.

Dato che le piante "ferme" sono tutte piante che prendono i nutrienti dal fondo ho ipotizzato che si sia già esaurito il fondo fertile, è possibile? O magari è il caldo prolungato?

Come fertilizzazione uso CO2 (Askoll pro green system) e aggiungo ferro/potassio della Seachem nella settimana in cui non faccio il cambio d'acqua.

Nessuno sa darmi qualche suggerimento?

Ho ipotizzato possa essere il discusso fenomeno di allelopatia, sebbene le Crypto stiano invece bene...

Ciao, hai certamente qualche carenza negli elementi nutrizionali...

In particolare mi sembra manchi del ferro e certamente qualche altro elemento che ne blocca la crescita. Più che mettere il fertilizzante, devi misurare i valori degli elementi fondamentali quali Ferro, Nitrati, Fosfati, Potassio, Magnesio e vedere quali di questi è carente e quanto, di questi elementi, vengono consumati dalla vasca.

La fertilizzazione non si effettua mai dalle istruzioni del bugiardino (che sono solo in linea generale) ma dalle esigenze della vasca.

Dai un occhio a questo articolo: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=316705

Ciao, grazie per la risposta.

Preciso che non aggiungo fertilizzanti "da bugiardino" (altrimenti seguirei il protocollo Seachem come prescritto!) ma perché, avendo già avuto le specie elencate insieme in un'altra vasca, notavo sempre fra un cambio e l'altro un calo di potassio e ferro appunto.

Nella vasca attuale mi sono stupito perché il cambiamento è stato improvviso e generalizzato. Secondo te un cambio bisettimanale del 20% potrebbe non essere sufficiente a reintegrare elementi quali il magnesio ecc.?

Grazie mille

Come ti dicevo, i valori vanno misurati perchè la vasca li consuma differentemente in base al fabbisogno... il cambio bisettimanale può andare bene se vedi che non ci sono variazioni delle condizioni chimico/fisiche, ma la fertilizzazione è un'altra cosa, svincolata dal cambio d'acqua.

Leggi bene il link che ti ho consigliato, troverai molte risposte ai tuoi dubbi ;-)

La situazione è cambiata improvvisamente perchè, improvvisamente, è venuto a mancare qualche elemento... è come un oggetto in costante equilibrio, sta lì tranquillo poi, improvvisamente, cade... ;-)