Problema valori ph e crescita lenta delle piante.
 

Salve, ho un 100 litri lordi dolce di comunità piantumato. Illuminazione circa 9 ore. Ho notatoto da circa 10 giorni che le piante hanno un bel colore ma quelle che dovrebbero crescere in altezza, stentano a crescere. Ho fatto un test e trovato il ph a 8,5 e kh a 8 quindi presumo co2 basso? Come note, ho inseerito da una settimana il carbone attivo post trattamento per ictio e ho ripreso con i fertilizzanti liquidi per le piante. Inoltre ho un betta e ho ridotto il movimento dell'acqua, ora il movimento dell'acqua è calmo. come mai questi valori? il ph mi ha sorpreso. test con valigetta tetra, quando ho visto l'acqua che si colorava blu già mi puzzava la cosa.

ma i valori sono sempre stati più o meno così, oppure sono aumentati di molto?? quando li avevi misurati l'ultima volta?


ovviamente se la CO2 è poca, può diventare un fattore limitante per le piante..

Sinceramente non ne sono certo ma sembra che in precedenza il ph aggirava attorno ai 7. Io ho fatto il test con le gocce perché vedevo che i pesci stavano bene, le piante pure, se non per il fatto che non crescevano in altezza.

ciao, intanto già il carbone in vasca ti assorbe quello che metti per fertilizzare.. poi sarebbe opportuno conoscere anche gli altri valori dell'acqua, l'illuminazione, se eroghi o meno co2 e il tipo di piante. magari anche qualche foto. potrebbe essere che hai acqua calcarea che ti alza il pH, e che inibisce l'assorbimento di qualche elemento o altro.. senza sapere nulla a parte il pH difficile dirlo... e potrebbe anche esser tutto nella norma

Non ricordo i nomi ma piante facili e comuni. Quelle basse stanno facendo un bel cespuglio , le alte stentano , cryptocoryne forse, vallisneria forse, non somministro co2. Quindi se oggi ho messo i fertilizzanti per le piante e ho il carbone attivo da una settimana precisa; se domani tolgo il carbone, i fertilizzanti devo rimetterli???

usare fertilizzanti liquidi in acqua non è buona cosa se le piante crescono poco per mancanza di CO2, è molto pericoloso perchè queste sostanze potrebbero venire assorbite dalle alghe e non dalle piante. in pratica se la CO2 è scarsa diventa un fattore limitante, quindi le piante non crescono e i fertilizzanti messi nell'acqua favoriscono le alghe, la cosa più importante per una pianta è la CO2!!! questo NON significa che bisogna per forza avere un impianto, sia chiaro, significa soltanto capire che la fertilizzazione e le dosi dei fertilizzanti liquidi vanno rapportati alle condizioni di crescita delle piante. ma anche alla luce fornita e alla quantità di CO2 presente

si può benissimo fare a meno dell'impianto di CO2, e quindi vorrà dire che nell'acquario ci sarà scarsa CO2,pazienza, l'importante poi è non esagerare con la luce e coi fertilizzanti ecco.

c'è gente che pensa di far crescere meglio le piante (di solito lo fanno i principianti) buttando dentro dosi massicce di fertilizzanti liquidi nell'acquario. ma se non ci sono le premesse giuste (cioè luce, CO2 e fondo fertile) quei fertilizzanti non servono a nulla

identifica le piante.. se hai valli e crypto stai sicuro che le seconde nn avranno vita facile (sempre se continueranno a vivere). informarti sull'allelopatia. per il fertilizzante utilizzato con con il carbone attivo, se il carbone era funzionante, te lo ha assorbito.. il carbone attivo nn fa distinzione tra fertilizzante e residui di medicinali, assorbe e basta

il negoziante mi dice che il carbone attivo non incide sui fertilizzanti e che dovrei tenerlo sempre in acquario e cambiarlo una volta al mese.

il carbone attivo non si usa, o meglio è preferibile usare solo lana/spugna + cannolicchi.

Appunto, informiamoci.
E per favore senza citare la Walstadt, che ne ha un bel po' di vasche con criptocorine e vallisneria.