AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Allestimento e Manutenzione Dolce (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=38)
-   -   Cambio vasca (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=509157)

RiccardoB79 11-05-2016 12:52

Cambio vasca
 
Ciao a tutti. Come da titolo sono in procinto di cambiare vasca passando da un 70 litri ad un 125 (purtroppo gli spazi in casa sono ridotti). Ho letto molti forum trovando tanti suggerimenti, ma a volte discordanti tra loro, soprattutto per la questione filtro, pertanto non ho ancora la certezza di avere le informazioni giuste per procedere con sicurezza (per i pesci!) al passaggio.
La mia situazione attuale è la seguente: acquario avviato da 8 mesi con filtro interno nel quale ci sono i cannolicchi spugna e lana di perlon i valori dell'acqua sono stabili effettuo un cambio d'acqua per circa 10% a settimana con acqua da osmosi +rubinetto decantata e biocondizionata(5lt RO+3rub.)
Nell'acquario ho
8 cardinali
2 botia pagliaccio
2 ancystrus
+una roccia, 2 legni mopani 1 radice e tante tante piante..
L'acquario nuovo invece mi è stato venduto abbinato ad un filtro esterno (hydor pro150).
Io vorrei trasportare nel nuovo tutto quello che c'è substrato a parte. Mi piacerebbe mettere qualcosa di più sabbioso (o fine) xkè l'intenzione è prendere 6/8 corydoras panda al posto dei botia.
C'è qualcuno che può aiutarmi dandomi qualche consiglio. Spero di non aver sbagliato sezione. Grazie

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

dave81 11-05-2016 15:35

vabbè lasciamo perdere il discorso Botia (richiedono acquari molto più grandi del tuo perchè vivono molti anni e diventano grossi, NON SONO PESCI ADATTI A TUTTI) quindi forse mi permetto di dire che non avresti nemmeno dovuto comprarli, ma ormai ci sono, pazienza...

veniamo al dunque: hai due possibilità:

1)allestire due acquari indipendenti per alcune settimane, vuol dire che per alcune settimane avrai un acquario che gira con pesci e filtro interno e un altro acquario che gira senza pesci e con filtro esterno. magari nell'acquario nuovo (quello con filtro esterno) ci metti dentro un po' di acqua vecchia dell'altro acquario e cominci ad inserire per esempio tutte le piante vere che hai.

2) la soluzione più drastica è che sposti tutto direttamente nell'acquario nuovo, anche i pesci, ma devi per forza anche spostare il filtro interno, in pratica fai lavorare i due filtri insieme per un po' di tempo.

RiccardoB79 11-05-2016 15:43

Allora per i botia hai perfettamente ragione purtroppo al momento dell'acquisto non conoscevo il pesce e ho saputo che non era adatto solo dopo. Ho gia provato a mettere vari annunci per cercare qualcuno che si possa occupare di loro con una vasca un po' più grande ma ancora nessun risultato; fortunatamente ho trovato un altro commerciante che me li prende e li "scambia" con dei Corydoras. Il problema del tenere 2 vasche in "movimento" non c'è l'ho (posso mettere la nuova in garage). Quindi mi consigli di adottare la prima opzione? come substrato cosa posso mettere? Dovrei mettere anche del sub. fertilizzato? Anche li pareri discordanti.. Chi dice no, chi si , chi suggerisce tabs e altri parlano di akadama.. Sto diventando matto

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk
------------------------------------------------------------------------
Quanta acqua "vecchia" metto e quanta di RO.. Oppure rubinetto(naturalmente biocondizionata) ?

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

dave81 11-05-2016 18:42

allora in generale , per coltivare piante con radici, diciamo piante palustri che in natura crescono anche fuori dall'acqua (la maggior parte delle piante vendute per acquario NON sono piante "acquatiche", diciamo che possono diventarlo, ma in natura crescono anche fuori dall'acqua per esempio Hygrophila o Echinodorus etc) ovviamente avere un terreno ricco e nutriente è meglio di avere un terreno povero, perchè le piante traggono nutrimento dalle radici, e questo lo capisce anche un bambino. quindi se una persona vuole coltivare tante piante, cioè vuole riempire il fondo di piante, non ha senso prendere un terreno povero o sterile (per esempio sabbia normale o ghiaia)per poi spendere soldi in pastiglie (per arricchirlo di sostanze). tanto vale prendere già un fondo "per piante", cioè un prodotto specifico per coltivare piante in acquario e ricco di nutrienti.

io non ho parlato di substrato fertile (cioè un materiale che va messo "sotto" e poi ricoperto con altra roba, per esempio il famoso Deponit mix), , io sto parlando in generale di due grandi categorie di acquari o, se vuoi di fondi, cioè si può fare un acquario dedicato alle piante senza usare un fondo specifico per piante oppure si può fare un acquario usando un fondo specifico per piante.

per esempio c'è gente che usa solo il ghiaietto o ghiaino, ma in realtà questo non ha nutrienti, si tratta di quarzo, non è un fondo per piante. a volte lo arricchiscono mettendoci le pastiglie oppure a volte non ci mettono niente. ovviamente le piante le puoi inserire lo stesso ma non darà mai gli stessi risultati di un fondo specifico per piante. per intenderci, nessuno si mette a fare un acquario olandese usando il ghiaietto ovviamente


poi una volta deciso di usare un fondo per piante e non un fondo qualunque, allora si apre un enorme capitolo sui vari tipi di fondi che esistono in commercio, ci sono tantissimi modi di allestire il fondo di un acquario per piante. per esempio ci sono le terre allofane, che sono terreni che di solito influiscono sui valori perchè hanno un'azione "chimica", almeno all'inizio. però sono molto belli e danno grandi risultati. questi sono fondi "unici", cioè si possono usare da soli, non devono essere ricoperti. invece un subtrato fertile è un prodotto che non può stare a contatto diretto con l'acqua e quindi va messo sotto e ricoperto con un altro strato che può essere una terra allofana o anche semplicemente ghiaino o sabbia. il deponit mix è un substrato fertile.


avere due strati uno sopra l'altro è ben diverso da avere un unico strato, perchè poi alla fine i due strati tendono a mischiarsi, soprattutto se si continua a toccare il fondo o a spostare piante. infatti i due strati sono più adatti a piante che, una volta inserire, non vanno più toccate nè spostate, per esempio le piante a rosetta o i pratini che si lasciano crescere liberamente.


alla fine ti conviene prendere un fondo unico e lasciar perdere i due strati, se hai pesci di fondo che ravanano nel fondo, il rischio è di mischiare tutto e far salire il substrato fertile. prendi un fondo unico e stop, se lo vuoi sabbioso ci sono per esempio le varie Sand tipo la flourite black sand

RiccardoB79 12-05-2016 00:20

Grazie mille! Ottima spiegazione. Mi hai chiarito molte cose. Mi rimane solo il dubbio di quale fondo comperare.. Non sono un "economizzatore" ma allo stesso tempo non vorrei svenarmi. Immagino che non si possa parlare di marche ma gradirei suggerimenti 😆 magari in mp

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

RiccardoB79 12-05-2016 01:44

Intendo fondo unico

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

dave81 12-05-2016 13:27

io in realtà ho già fatto il nome di un prodotto specifico, uno dei tanti, la flourite black sand..

RiccardoB79 12-05-2016 13:48

Cosa ne pensi del "manado" della J..? La f. black sand è troppo x il mio budget

Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk

dave81 12-05-2016 14:46

il manado non è una sabbia, diciamo che è già una specie di "terra", di colore rossiccio, molto leggero, va bene anche quello. ci sono molte discussioni sul manado, prova a cercare. non è del tutto inerte, all'inizio ha un'azione sul GH. io ho sempre usato l'akadama, oppure le terre ada. diciamo che il manado non è il mio preferito.

DUDA 12-05-2016 17:34

Il manado è un fondo inerte (salvo agire sul GH all'inizio fino a che non si sfoga), ha la caratteristica, col tempo, di saturarsi di elementi nutritivi che preleva dalla colonna e rilasciarli gradalmente, questo grazie alla sua granulometria che ne consente la permeabilità fino a una certa profondità, io lo uso con successo come fondo unico con piante non esigenti (fertilizzazione in colonna e tabs seachem e ada ironbottom). E' molto leggero e le piante non ancorano bene, inoltre è molto abrasivo e coi botia non va assolutamente bene, è esattamente come l'argilla espansa che si mette nei vasi ma con granulometria tipo mangime per ciclidi.
Io non te lo consiglio, la fluorite è senz'altro la soluzione ideale, purtroppo i costi sono quelli. Diversamente opta per piante meno esigenti e utilizza un fondo unico integrato con tabs.
------------------------------------------------------------------------
PS. In 125 litri non devi usare mica 40 kg di fluorite, valuta i costi.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:29.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,07767 seconds with 13 queries