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Tanti dubbi per il primo marino
Ciao a tutti, ho letto diversi articoli a riguardo ma vorrei chiedere direttamente a voi per risolvere ogni dubbio... un acquario marino non troppo grande (100 - 150 l) quanto tempo (giornaliero e settimanale) occupa? E' possibile lasciarlo senza manutenzione per circa 20 giorni all'anno durante le vacanze (ovviamente con qualcuno che si occuperà di nutrire i pesci ogni giorno)? Sono domande da neofita che magari vi sembreranno banali ma per le quali vorrei essere consapevole dato che da tempo rifletto su ciò e perchè voglio sostituire i miei terrari e il mio acquario attuale con un marino.
Grazie! :-)) :-)#70 |
Ciao,
Ti trasmetto le mie esperienze da newbie. Dal mio primo anno di acquariofila marina potrei dirti che: I primi periodi di occuperanno tanto, soprattutto per curiosità o per incapacità. Passati i primi 3/4 mesi, quando avrai preso la mano con la preparazione dell'acqua salata, dei cambi, dei test, delle eventuali integrazioni, il tempo necessario scenderà. Potrei magari dire una mezz'ora a giorni alterni e ogni quindici giorni un ora o più per il cambio, i test e la pulizia profonda. Per le vacanze, il problema non è tanto la pappa che puoi gestire con una mangiatoia ma l'acqua per il rabbocco che va reintegrato in base all'evaporazione. Sempre per il periodo ferie, sarebbe necessario un avvisatore in caso di mancanza di corrente, ammesso di avere qualcuno che possa intervenire tempestivamente. Spero di essere stato utile... Sent from my MI 2S using Tapatalk |
L'estate ci sarebbe comunque qualcuno che passerebbe ogni giorno e a cui posso affidare delle procedure semplici, nulla di più. Invece a riguardo dei costi? Giusto per avere un'idea...
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Dipende da cosa vorrai allevare, se solo molli e qualche piccolo pesce i costi di mantenimento non sono alti così come il tempo da dedicare e le attenzioni possono essere minori ,se alleverai coralli duri tutto aumenta in proporzione ai risultati che vorrai ottenere,difficile quantificare ma una vasca del genere completa ti costerà solo di corrente un 30 euro al mese poi devi aggiungere sale,test,cibo ecc ecc.
I costi di allestimento mediamente da un minimo di 10 euro per litro considerando : Vasca,rocce ,Skimmer, reattori ,pompe, plafo poi test,rifrattometro,impianto osmosi inversa sale Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk |
Non sono pochine 10 euro al litro?
Facendo mentalmente un calcolo di quanto ho speso per il 90 e pur avendo preso tecnica economica (jebao, BM, viparled) penso di aver speso intorno ai 1500, però con prodotti effettivamente validi seppur di fascia bassa ..... Sent from my MI 2S using Tapatalk |
Un calcolo di massima tanto per dare un idea .
Poi dipende sempre da cosa si alleverà e di conseguenza la tecnica, con soli molli e pesci mi sembra abbastanza congruo Inviato dal mio SM-G900F utilizzando Tapatalk |
Sì esatto, a me interessa un piccolo acquario, giusto per goderne delle bellezze ma non un nano reef, qualcosina di più (magari 100 l). Coralli molli senza dubbio (da quello che ho letto) e pensavo magari a qualche pesce pagliaccio e a degli invertebrati tipo gamberi queste però sono solo idee. Ditemi voi :)
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Per una vasca commerciale potresti guardare il blau open Reef.
A cui poi va aggiunto tutta la tecnica, ad esempio: Skimmer magari un BM c3.5 o un H&S 90 Movimento magari 2 jebao RW4 Rabbocco un Tunze osmolator nano o smart ato 100. Poi, nota dolente la lampada, per rimanere su qualcosa di economico ci sono le viparled che se non punti ai coralli duri non vanno malaccio. Un riscaldatore da 100 watt. Se non erro la vasca è una 90 litri quindi servono circa 18kg di rocce vive il cui costo varia da 12 a 18 euro/kg (almeno a Torino) Di contorno serve: Impianto osmosi a 4 stadi (compreso filtro post osmosi) dotato di misuratore tds in linea o a penna. L'occorrente per preparare l'acqua per i cambi, percui: bacinella o secchio con coperchio, un piccolo riscaldatore e una pompa per movimentare l'acqua. A livello di test : NO3 e PO4 marca Nyos, Elos o tropic Marin ; KH, CA e MG anche di marche più "economici" tipo salifert Rifrattometro ottico misurare la densità (salinità) Misuratore PH elettronico (va benissimo quello dei cinesi ). Poi ovviamente il sale. (spero di non aver dimenticato nulla) Questo in linea di massima è l'esempio del necessario per partire. ;) |
Uhm insomma un bel corredo... conviene puntare sull'usato? Magari quello che si trova anche sul mercatino
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Sì, meglio un usato buono che un nuovo scarso
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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