Problemi per ph Alto
 

Ciao a tutti
su suggerimento di Andre8 apro questo post per chiedervi una cosa:
fino a ieri ho fatto i test dei valori dell'acqua con le striscette e il ph risultava 7.2/7.5. So che quei valori non sono attendibili ma se li vendono gli davo un po' di credibilità.
Visto che sono ormai tre mesi che ho avviato l'acquario ho pensato di fare una verifica con i reagenti e li ho avuto l'amara sorpresa: ho un valore ph intorno a 8.5 e un Kh di 10° (credo sia KH).
I pesci stanno tutti bene (con la sola eccezione dei corydoras che non sopravvivono. Me ne sono morti 4 su 5. Il quinto sta comunque bene). In acquario ho un botia un labeo due tricho gold due molly e due ancistrus.
Volevo chiederti se devo preoccuparmi del valore e cercare di abbassarlo (anche se i pesci non stanno soffrendo) o se posso lasciarlo cosi...
Considerate che fino ad oggi ho inserito in acquario solo acqua del rubinetto con il biocondizionatore della sera (aquatan).
La domanda principale è questa: che effetti può provocare il ph alto?

domanda interessante #24
i cory però sono morti.. quindi un problema ci deve essere...

Quanto è grande la vasca?
Vedendo la popolazione, probabilmente il PH è l'ultimo dei problemi...
IL PH si abbassa facendo due cose:
1. Abbassando la durezza dell'acqua miscelando l'acqua di rubinetto con l'acqua ad osmosi acquistata in negozio. Se misceli 50% rubinetto e 50% osmosi porti il KH a 5
2. Erogando CO2 o utilizzando torba per abbassare il PH

Il problema è che hai pesci che diventano enormi e pesci che vogliono valori di PH diversi, chi alto chi basso, quindi hai prima di tutto un problema di popolazione non consona.

ma quindi il PH in se è una cosa grave o no che sia così alto se si vuole tenere ad esempio i Tricho?
Che cosa comporta per i pesci acidi un'acqua basica e per i pesci basici un'acqua acida?

Cerca "pressione osmotica acquario" su Google per quanto riguarda la corretta durezza dell'acqua.
Corretta durezza e corretta acidità consentono alle membrane dei pesci di funzionare e agire correttamente e, dato che ogni pesce è fatto in modo diverso, vogliono valori adeguati a loro.

Leggendo questo sito è tutto chiaro!

http://www.pianetacquario.it/pressione-osmotica.html

pesissimo.. quindi i poveri pesci sono sottoposti ad uno sforzo di resistenza per tutta la loro vita nei nostri acquari. è chiaro quanto sia importante la chimica dell'acqua

mamma mia per mantenere un acquario devo diventare un chimico :-))... sto scherzando...
E' vero che ho molte tipologie di pesci con caratteristiche diverse e in precedenti post mi è stato già suggerito di sistemare la situazione..
Tralasciando un momento il discorso della varietà dei pesci volevo capire quando diventa pericoloso il livello del ph per i pesci (sia poco sia troppo)... Faccio un esempio: su internet dicono che i tricho richiedono un ph 6/7,5... Se siamo su 8/8,5 cosa potrebbe succedere?
Comunque cercherò di abbassare i livello con un cambio parziale di acqua osmotica.

Non vivono bene e rischiano di ammalarsi.
Il PH non si abbassa solo con l'acqua a osmosi, capisco che a tutti fa comodo pensarla così, ma non funziona.

proverò ad abbassare un po i valori con l'acqua a osmosi... certo che non risolve il problema ma è un sistema "economico"... non ho voglia di comprare un sistema di co2 e non vorrei mettere la torba perchè sporcherebbe l'acqua e visto che ho l'acquario con sabbia e sassi bianchi non sarebbe il massimo.. :-)

scusa se insisto: oltre a che valore il ph diventa pericoloso? Per intenderci c'è di peggio di 8.5?

Non hai capito, le cose non sono alternative, devi farle entrambe, sia tagliare con acqua a osmosi che usare torba o CO2.

Che il valori di PH salga sopra 8,5 è dura. Ci sono pesci che vivono bene a PH 6,5 e possono avere una tolleranza fino a 7, sopra no! Il problema sono i Trichogaster con quel valore.
Ma se porti il PH sotto 7 non va bene per i poecilidi. E un valore via di mezzo non va bene per nessuno dei due.