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Utilizzo totale o parziale dell'acqua dalle colonnine in paese
Buongiorno, in paese hanno installato da poco le ''case dell'acqua '', costo 5 cent al litro. Producono acqua naturale e frizzante. La mia domanda è: si può utilizzare per i nostri acquari dolci? Si tratta di acqua di acquedotto filtrata e priva di nocivi, così sembra spiegare il marchingegno... unica accortezza è che deve essere consumata in max. 48 ore. Ecco, quindi inserendola in acquario cosa accadrebbe? Questo limite scade in quanto l'acqua sarebbe sempre in movimento e quindi utilizzabile?
Dovrei fare qualche test su tre differiti prelievi... |
e' come l'acqua del rubinetto ne piu ne meno.
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Ma sei sicuro? Dovrebbe essere purificata da elementi nocivi in quanto filtrata a dovere, almeno così afferma la bacheca del macchinario erogatore.
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A meno che l'acqua dell'acquedotto non sia contaminata (mi chiedo perchè poi far pagare l'acqua in bolletta) è una trovata per farti pagare due volte l'acqua del rubinetto ... e forse 3 volte
1. paghi AQP per la fornitura in casa 2. paghi l'acqua 'filtrata' (se va bene a carbone ed UV con aggiunta CO2 per l'acqua gassata) 3. con le tasse che paghi al comune, il comune da un contributo per le spese delle ''case dell'acqua '' azz. sono proprio un malfidato #23 :-D |
E anzi l'acqua trattata può essere molto peggio di quella dell'acquedotto, spesso ci sono i filtri a carboni e se non sostituiti regolarmente sviluppano biofilm in superficie e per l'effetto streamer te lo bevi.
Quella dell'acquedotto è costantemente controllata, solo se ci sono nitrati alti è meglio trattarla o utilizzare quella in bottiglia. Poi non capisco perchè quella trattata dal marchingegno deve essere utilizzata entro 48h. |
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Se fosse pericoloso lo scriverebbero anche sulle bottiglie di acqua minerale e sul vino. A meno che non sia come dicevo, ci sono filtri a carboni potenzialmente mantenuti non correttamente. |
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per le bottiglie di casa sarebbe buona norma tenmerle in frigo una volta aperte. Comunque queste sono un po piu controllate alla fonte. Ovvaimente ci vuoel un po prima che la carica batteriaca sia tale perche dia problemi di salute a chi beve. Ovviamente se la carica iniziale e' bassa ci vorra di piu . Per le bottiglie di vino bhe li c'e alcool :-))....batteriostatico........e quando il vino spunta acido acetico .........altro elemento che i batteri odiano. |
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Ha ragione GTX. Non è questione di manutenzione dei filtri, ma di pararsi il fondoschiena. Loro te la garantiscono per 48 ore coi parametri indicati. È come la dicitura "consumare preferibilmente entro". L'acqua in bottiglia di solito è imbottigliata in atmosfera protetta, quindi arriva circa all'anno di durata. Comunque, come ti han detto, usa pure quella del rubinetto, che è la stessa. PS. La cosa ironica è che le "case dell'acqua" erano nate proprio per incentivare l'uso dell'acqua del rubinetto... Spedito con un pandarmato |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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