Riscaldatore acquaterrario
 

Buongiorno a tutti,
ho allestito da qualche mese un semplice acquaterrario per la mia Pelusios castaneus: vasca con isola filtro e lampada UVB.
L'isola filtro è stata riempita, in ordine, con: spugna, lana di perlon, cannolicchi e carbone attivo (lo so è inutile, appena cambio la lana e la spugna lo tolgo), il flusso dell'acqua è governato da una pompa che aspira l'acqua dal buco inferiore, e la fa scendere a cascatella (appena accennata) dalla parte superiore dellisola tramite un tubicino in silicone.

Premesso ciò
Le temperature cominciano a diminuire e quindi sono in procinto di comprare un riscaldatore.
La mia idea era comprare un newattino da 10 W (la vasca è riempita con 8/10 litri d'acqua)e pensavo di inserirlo orizzontale, incollato al vetro, all'interno dell'isola filtro e appoggiato alla lana di perlon e ai cannolicchi.

Volevo chiedervi è fattibile questo posizionamento? rischia di surriscaldare, rompersi, esplodere, dare fuoco al quartiere se a diretto contatto con il materiale filtrante?
In più come vi sembra come riscaldatore? non mi pare sia settabile ma potrei sbagliarmi.
Avete consigli in merito?

Grazie mille

Tom

I termoriscaldatori non vanno MAI lasciati scoperti dall'acqua, nel mio acquario visto che l'ho preso piú alto della vasca l'ho posizionato sul fondo in maniera orizzontale, attenzione che le tartarughe quando crescono sono capaci di romperli, quindi ti SCONSIGLIO termoririscaldatori di vetro, io c‘é l'ho di vetro, ma le mie 2 tarta non sono ancora grandi e da quando l'ho inserito nell acquario non hanno mai manifestato interesse x questo oggetto e quindi da questo punto di vista non ho mai avuto problemi.

Ultima cosa, RICORDATI di levare la spina dalla corrente almeno 15 minuti prima di tirare fuori il termoriscaldatore dall'acqua, altrimenti rischi che il termoriscaldatore scoppi