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Semplice discussione...
...lungi da me trovare un modo per riempire di pesci una vasca!Si dice che c'è un numero ottimale di pesci da introdurre,questo,è dato da cosa,dalle esigenze di spazio degli individui per muoversi,dale esigenze di spazio degli individui in base alle dimensioni,dalla capacità del sistema vasca di abbattere gli inquinanti?In oltre,bisogna tener conto delle dimensioni del pesce reali(in natura)o quelle che potrebbe raggiungere in vasca,perche in questo caso,almeno per quanto riguarda i pesci di acqua dolce,ho notato che la stessa sp messa in due vasche di vol diverso,ha ottenuto dimensioni nettamente differenti,avendo quindi effettuato una specie di acclimatazione ai diversi volumi,quindi questo non potrebbe essere uguale anche per quei pesci che vengono "proibiti"in determinate vasche marine,come es a. leucosternon in 200 l(acclimatatosi al volume,la sua dimensione si proporziona alla vasca).Ripeto,non è una domanda per riempire al'inverosimile la vasca :-)
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A mio parere è un discorso lungo e complessissimo quello della quantità di pesci da mettere in vasca , cercherò sinteticamente di dirti la mia opinione.
Il numero ottimale innanzitutto non esiste (c'è anche a chi i pesci non piacciono), ma per inserirli bisogna considerare parecchi fattori che tu hai espresso correttamente cioè : - esigenze di spazio dei singoli individui (dimensione massima da adulti e tipo di nuoto) - capacità filtranti del sistema - nicchia biologica spaziale di appartenenza (pesci stanziali, pesci da fondo , pesci che nuotano a mezza vasca, pesci da gruppo ecc.ecc.) - esigenze alimentari - aggressività intra e interspecifica (troppo spesso sottovalutato) Queste cose le si possono conoscere solo leggendo libri fatti bene e osservando con esperienza diretta. Apro ora la parentesi legata alla dimensione. Secondo me (ma è solo biologia eh) ovviamente si deve tenere conto della dimensione massima che i pesci raggiungono in natura. Come per gli esseri umani non sono tutti uguali , c'è chi è alto 1,75 m e chi 2 m, ma a priori non si può stabilire quanto alto uno diventerà , stessa cosa per i pesci. Ovviamente la grandezza della vasca influirà sulla dimensione futura del pesce , ma ti sembra una bella cosa ? vuol solo dire che non gli ha dato lo spazio per crescere come la natura prevedeva. SE un essere umano crescesse solo in una stanza di 2mx2m a mala pena raggiungerebbe il metro e mezzo , ma non vuol dire che stia bene. Chi mette pesci che raggiungono dimensioni notevoli in natura in vasche piccole giustificandosi con il fatto che tanto in vasca rimangono piccoli , non fa semplicemente altro che trovare un alibi al senso di colpa che ha .. tutto qua.. poi ognuno è libero di fare quel che vuole.(NB : io pure ho un leucosternon nella mia vasca da quasi 380 litri lordi e ti assicuro che so che soffrirà , ma l'ho preso quando ancora non conoscevo certe cose e adesso darlo via è dura) Vedi infatti che i pesci che rimangono piccoli in natura in vasca raggiungono le dimensioni normali che raggiungerebbero in mare e spesso avvengono tentativi di riproduzione (non è un casp. semplicemente stanno bene).. i pesci grandi come angeli ed acanturidi solo in vasche enormi raggiungono le dimensioni come in mare. Certi pesci in certe vasche sarebbero proibiti ed è il motivo per cui tendo (e con me molti altri) a sconsigliarli , resta il fatto che se uno li vuole prendere è libero di farlo , basta non cercare poi alibi. Premetto che continuerò volentieri a scrivere di questo argomento (se hai domande falle pure) se non cadrà in polemica, nel qual case semplicemente non risponderò più. |
neanche io sono favorevole alla sovrapopolazione della vasca.Pfft, non credi che il hepatus sia abituato alla vasca in cui vive. e vero che no e bello far crescere un uomo in un ripostiglio, ma neanche prendere una persona che ha vissuto una buona parte della sua vita nello stesso ambiente e spostarla di forza dall'altra parte del mondo è bello. forse per un pesce abituato in vasca anche piccola è più traumatico uno spostamento in un ambiente nuovo,anche se più grande, che non continuare a vivere in un ambiente in cui ormai è abituato.
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Sono d'accordo al 100% con quello che dice pfft...
Per fa69 proprio perché già lo porti fuori dal suo ambiente almeno cerca di dagli un ambiente "vivibile" per lui... e non "godibile" per te... |
No assolutamente non ho scritto per polemizzare,semplice discussione di carattere scientifico :-) .Pfft,hai scritto che se metto un uomo in una stanza 2x2 oltre il metro e mezzo non cresce,ho qualche dubbio,come per qualsiasi altro tipo di mammifero,credo che la taglia sia ininfluente dalle dimensioni dell'ambiente inteso come spazio vuoto,daccordissimo invece sul discorso nicchia,dato che comprende un insieme di elementi(risorse+fattori non limitanti)che andranno a influenzare competizione e taglia e quindi la fitness.Ponendo tutti questi elementi all'ottimo in vasca credo che comunque un pesce si adatti ugualmente alle dimensioni della vasca(es se metto il solito leuco in 200l da solo,non ci sarà alcuna competizione per le risorse,ma lui sicuramente alla taglia max non arriva lo stesso,però non penso che possa risentirne per i 200l intesi come spazio),un altro es personale che posso fare,è in acqua dolce,avevo una coppia di scalari +5 neon in 30l dim. 6cm l'uno(quindi sotto taglia max),hanno deposto e le larve sono nate, poi ho scoperto che per farli riprodurre a quanto si diceva serviva più spazio.Quello che non capisco è quindi l'introduzione di pesci in vasca è legata alla vasca come dimensione,come spesso ho letto o è meglio parlarne in termini di nicchia!Spero di aver espresso un concetto abbastanza chiaro...bho #06
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per quel che riguarda la mia esperienza: quando ancora ero ai primi passi, misi un semicirculatus di circa 4cm in una vasca da 60lt netti in attesa di smantellamento, in due mesi è cresciuto di scarsi 2cm, appena passato in una vasca da 120lt netti in tre mesi è arrivato a 7cm e poi per i successivi 4 mesi( aimè mi è morto per un motivo che non sono riuscito a capire e non ho avuto risposta neanche sul forum) non è cresciuto più. sono convinto che i pesci siano in grado di ambientarsi alle condizioni di cattività purchè presi piccoli, nel senso che un semicirculatus adulto, abituato a grandi spazi e una dieta particolare non si abituerà moi a stare in vasca anche di 1000lt, mentre un piccolo che ancora non si ambienta, seppur soffrendo un pò, abbia capacità di adattamento migliori. con questo però non sto dicendo di mettere un semicirculatus in vasca facilmente, me se ci si attiene a ciò che scrivono i libri se ne può trarre un'idea, che non è quella delle esperienze personali che lasciano il tempo che trovano( come la mia)
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in una vaschetta di 5 litri, quelle in plastica, avevo tre pesci rossi di circa 5 cm e hanno deposto la uova, ho tolto i pesci e dalle uova sono nati gli avanotti di cui 2 sono diventati pesci. è stata la molla che mia ha fatto partire con gli acquari. ah i pesci rossi erano quelli delle giostre
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#25 bella storia
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Quote:
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potrebbe essere che i nostri pesciotti is adattino all'ambiente molto più facilmente di quello che crediamo noi? e quelli che non si adattano, o che paticono di più la cattività li chiamiamo pesci difficili.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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