canthigaster valentini
 

è da circa un anno che ho in vasca questo splendido esemplare assieme ad sps, lps e molli. Devo riconoscere che finora si è comportato in maniera educata anche se mi son spariti gli spirografi bianchi quelli che crescono spontaneamente per intenderci. Prima di acquistarlo lessi che facendo parte della famiglia dei pesci palla il valentini si difende gonfiandosi e rilasciando sostanze tossiche che detiene in una sacca interna, pensavo che la tossicità fosse rilasciata solo in caso di difesa poi ultimamente un amico mi ha raccontato della sua brutta esperienza con questo esemplare, in pratica gli mori in vasca senza che se ne accorgesse e la mattina seguente trovò tutto il vivo a galla, secondo lui il valentini morendo ha rilasciato in vasca questa sostanza letale.
Volevo chiedervi se dovesse morire vi risulta che rilascia questa tossicità facendo morire in breve tutto?

Nessuno conosce in caso di decesso il potenziale pericolo di questo esemplare?

Le ragioni dei decessi del tuo amico credo siano da cercare altrove.
Il valentini, come tutti i tetraodontidi, contiene una tossina (la tetraodontotossina appunto) che è molto velonosa, ma è contenuta solo nel fegato dell'animale, quindi è tossica solo per chi se ne ciba ;-)

Grazie per l' informazione, farò notti tranquille :-))